Red
2 marzo 2020
Psa e Trichinella: interpellanza di Peru
Il consigliere regionale Antonello Peru (Udc-Cambiamo!) ha presentato un’interpellanza urgente sul «cattivo funzionamento dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna»

CAGLIARI - «Milleduecento campioni del piano di eradicazione della Peste suina non analizzati, perché in cattivo stato di conservazione o addirittura marciti; altri seicento campioni non conferiti ai laboratori per non far crescere i numeri delle “non conformità”; trecento provette per la diagnosi della Trichinella sono stati, invece, congelati in attesa di analisi ma sono di fatto inutilizzabili». Sono questi i numeri della denuncia, contenuta in un’interpellanza urgente presentata dal consigliere regionale Antonello Peru (Udc-Cambiamo!), sul «cattivo funzionamento dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna».
Izs che, «a causa della carenza di personale nel cosiddetto servizio accettazione, rischia di inficiare i risultati ottenuti nella lunga battaglia contro la Peste suina e più in generale, reca danni agli allevatori del comparto». Nel documento, il consigliere della Maggioranza illustra nel dettaglio quanto accade negli uffici e nei laboratori dell’Istituto zooprofilattico a Sassari.
Peru invita «l’assessore regionale della Sanità ad intervenire con tempestività ed urgenza, attraverso una serie di efficaci iniziative, anche alla luce della ormai imminente verifica ispettiva dell’istituto di certificazione della qualità Acredia che, a fronte delle evidenti non conformità nelle procedure, potrebbe non confermare la certificazione all’Izs, con immaginabili conseguenze per l’agrozootecnica sarda e la salute in Sardegna».
Nella foto: il consigliere regionale Antonello Peru
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