«Scoperta importante per la ricerca antivirali», dichiara il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas. «Accogliamo positivamente la notizia», rilancia il segretario regionale del Partito democratico Emanuele Cani
CAGLIARI - «Il sequenziamento del gene N del CoronaVirus rappresenta un segnale forte e importante per chi oggi è impegnato in trincea a combattere gli effetti del Covid-19. La Sardegna è unita in questa battaglia e sta mettendo in atto ogni sforzo per limitare i danni attraverso una prevenzione seria e responsabile e una serie di azioni, anche nella ricerca, a tutela della salute pubblica e dei cittadini».
Lo afferma il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas commentando la notizia del sequenziamento del gene N del Coronavirus nei laboratori dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari fatta dall’equipe del professor Germano Orrù
[LEGGI], con il quale si congratula. Si tratta di una scoperta fondamentale per la ricerca dei farmaci antivirali e per i vaccini che ha permesso anche di individuare il paziente zero sardo.
«Accogliamo positivamente la notizia relativa aI sequenziamento del gene N del CoronaVirus. Sicuramente è un elemento molto importante per chi ogni giorno è impegnato a cercare di combattere gli effetti del Covid-19. Ai ricercatori e studiosi e tutti coloro che sono impegnati in questa battaglia – dice il segretario regionale del Partito democratico Emanuele Cani - va tutto il nostro plauso e ringraziamento. Non ci dobbiamo mai stancare di ricordare a tutti il rispetto di tutte le misure di prevenzione previste dal Governo, dalle Regioni e da tutti i soggetti istituzionali preposti. Per senso di responsabilità e per le persone che abbiamo vicino, soprattutto quelle più deboli. E’ una questione di maturità e civiltà. Non possiamo permettere che comportamenti irresponsabili mettano a rischio la vita di chi ha una condizione di salute vulnerabile. E allo stesso tempo non è accettabile che comportamenti irresponsabili e scellerati possano vanificare il lavoro di chi su tutti i fronti è impegnato in questa importante e drammatica battaglia».
Nella foto: il presidente regionale Christian Solinas