Red
17 marzo 2020
«Terapia intensiva da attivare immediatamente»
Questa la richiesta dei consiglieri d´Opposizione Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi al sindaco di Alghero Mario Conoci

ALGHERO - «Il sindaco chieda con forza alla Regione che il Reparto di Terapia intensiva venga attivato e aperto immediatamente, in linea con la riforma della rete ospedaliera, pretendendo che Alghero sia in tal modo, da subito, a tutti gli effetti, Dea di primo livello». Questa la richiesta dei consiglieri d'Opposizione Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mario Bruno, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi al primo cittadino Mario Conoci.
«Tutto è pronto – proseguono - e vi è la più ampia disponibilità di dieci anestesisti e dieci infermieri, già presenti in ospedale, in grado di reggere il Reparto in attesa di nuove assunzioni, attingendo anche alle graduatorie in vigore, comprese quelle della Aou di Sassari. Riteniamo preoccupante la sola prospettiva di apertura del Reparto nella seconda fase dell’emergenza CoronaVirus, come alleggerimento degli ospedali di Sassari».
«Preoccupante – spiegano Esposito, Sartore, Bruno, Cacciotto, Piras, Di Nolfo e Pirisi - soprattutto perché l’apertura sarebbe legata solo al momento straordinario e cesserebbe o comunque rimanderebbe a nuovo “Piano strategico regionale” per l’eventuale mantenimento in funzione. Siamo stanchi di essere sempre sotto esame. Anche perché attivare terapia intensiva in questo modo, eccezionale e straordinario, non costituirebbe elemento sufficiente perché l’ospedale di Alghero venga realmente considerato Dea di primo livello».
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