Red
11 giugno 2020
Giovedì Scienza: ricercatrice cagliaritana Top 10
La cagliaritana Eleonora Conca è una dei dieci finalisti della nona edizione del Premio dedicato ai ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani, organizzato dal CentroScienza onlus

CAGLIARI - E' cagliaritana una dei dieci finalisti del “Premio GiovedìScienza”, dedicato ai ricercatori under 35 di tutti gli enti di ricerca italiani, organizzato dal CentroScienza onlus. Giunto alla nona edizione, il Premio è nato nel 2011 per incoraggiare i protagonisti della ricerca alla comunicazione della scienza. Le nove edizioni hanno coinvolto 494 candidati con le loro ricerche, dalla Biologia alla neurologia, dall’astrofisica all’ingegneria ed all’informatica.
Sessantaquattro le candidature pervenute per l’edizione 2020, trentacinque ricercatrici e ventinove ricercatori, provenienti dalle principali università e centri di ricerca italiani, con argomenti che spaziano dalla biologia alla fisica, passando per la termodinamica e la medicina. Centouno giurati hanno valutato i candidati e selezionato in base al merito scientifico la rosa dei dieci finalisti. Tra questi c’è la cagliaritana Eleonora Conca, un dottorato in Chimica dell’ambiente, attualmente è ricercatrice al Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino. Il progetto con cui la giovane ricercatrice si è aggiudicata la finale si intitola “Viaggio al Polo, quel luogo sconosciuto che ci sta scombussolando il clima”, un’analisi sul particolato atmosferico prelevato in Artide, che ha lo scopo di identificare le sorgenti ed i processi di trasporto di alcuni inquinanti atmosferici.
Martedì 23 settembre, nella sede di Unimanagement–Unicredit, a Torino, i dieci finalisti saranno chiamati a raccontare in poco più di 6' il proprio progetto. Una competizione a suon di dati scientifici e suggestioni in cui vincerà il merito, ma rivestirà ruolo cruciale anche la dote comunicativa. A giudicare gli interventi una Giuria tecnica (composta da cinque professionisti, accademici ed esperti della comunicazione scientifica) ed una Giuria popolare (composta da cinque classi delle scuole secondarie di secondo grado). Per il vincitore è previsto un premio in denaro del valore di 5mila euro e l’opportunità di raccontare la propria ricerca al pubblico di GiovedìScienza con una conferenza dedicata nell’edizione 2020/2021. Non solo, oltre al Premio, saranno assegnati tre premi in denaro del valore di 3mila euro ciascuno: Il Premio Speciale Elena Benaduce (assegnato dalla Giuria popolare e riservato a lavori di ricerca che si distinguano per le ricadute sul benessere delle persone e sulla qualità della vita), il Premio GiovedìScienza Futuro (dedicato ai ricercatori che presentino, oltre al progetto scientifico, uno studio di fattibilità) ed il Premio Industria 4.0 (rivolto ai candidati che, oltre al progetto scientifico, abbiano sviluppato anche una proposta progettuale inserita in questo ambito).
Nella foto: Eleonora Conca
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