Red
30 settembre 2020
«Trasporti negati alla Sardegna»
«Test anti-Covid: il Governo chiarisca se la decisione è stata sottoposta al parere del Comitato tecnico scientifico o se è stata valutata dai Ministeri competenti», chiede il deputato sardo di Fratelli d´Italia Salvatore Deidda

CAGLIARI - «Anche la Iata (Associazione del trasporto aereo internazionale) pare abbia richiesto test obbligatori anti-Covid per i passeggeri prima di ogni partenza. Chissà se il ministro Boccia si permetterà di dichiarare incostituzionale anche questa proposta, come accaduto in precedenza con il governatore della Sardegna Solinas, o avrà il coraggio di confessare la sua inadeguatezza e la presa di posizione puramente politica», chiede il deputato sardo di Fratelli d'Italia Salvatore Deidda, che ha presentato un’interrogazione rivolta ai ministri della Salute, dei Trasporti e degli Affari regionali.
«Alla Sardegna hanno negato, a maggio, la possibilità di effettuare i test dicendo che non c'era nessun tipo di precedente. Peccato però, che a Cipro, come in altri Stati, per entrare bisogna presentare un certificato di negatività e non solo. La stessa Alitalia li sta sperimentando sui voli Linate-Roma», prosegue Deidda.
«Con l'interrogazione, vogliamo sapere, con chiarezza, se si sia pronunciato il Comitato tecnico scientifico in merito, se a maggio il Ministero della Salute e dei Trasporti siano stati consultati e perché non è stato aperto un tavolo di confronto per tutelare la Sardegna visto quello che oggi stiamo vivendo. Se ci fossero stati controlli preventivi, come nell'isola di Cipro, forse oggi non saremo così preoccupati», conclude l'esponente di FdI.
Nella foto:il deputato Salvatore Deidda
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