Lo sblocco dei finanziamenti regionali lo aveva annunciato qualche giorno fa su Alguer.it e puntualmente è arrivato: avviati i lavori e acquistati i macchinari per l´ammodernamento, adeguamento strutturale, diagnostica e sicurezza dei due nosocomi algheresi
ALGHERO - Gli interventi vengono portati avanti di pari passo nelle due strutture e sono stati finanziati con 1,55 milioni di euro all'Ospedale Marino e 6,65 milioni all'Ospedale Civile. Quest'ultimo ha ricevuto un ulteriore finanziamento di 1,6 milioni per il Pronto Soccorso e i lavori inizieranno nel 2021. Lo sblocco dei finanziamenti regionali
Michele Pais lo aveva annunciato qualche giorno fa su
Alguer.it e puntualmente è arrivato: avviati i lavori e acquistati i macchinari per l'ammodernamento, adeguamento strutturale, diagnostica e sicurezza dei due nosocomi algheresi.
«Nell'ultimo anno c'è stata un'accelerazione notevole nelle procedure di programmazione ed esecuzione dei lavori attesi da anni e necessari in entrambe le strutture. Un fatto straordinario sotto tutti i punti di vista" - sottolinea il presidente del Consiglio regionale - oltre ai lavori in corso si è provveduto all'aggiornamento delle tecnologie. All’ospedale Marino di Alghero - prosegue Michele Pais - procedono senza sosta i lavori al terzo piano, struttura che necessita di interventi di adeguamento sanitario, sicurezza e funzionalità».
«Da troppo tempo le strutture ospedaliere del Nord Ovest, ed in particolare quelle di Alghero, avevano necessità di investimenti strutturali e tecnologici che in questa fase si stanno realizzando. Adesso l'obiettivo è potenziare il personale, falcidiato da anni di tagli e assenza di programmazione» conclude il Presidente Pais. In merito al potenziamento tecnologico dei reparti, si è provveduto all'acquisizione di nuove apparecchiature tecnologiche di fondamentale importanza nello screening e diagnosi: acquistati per la Cardiologia un ecocardiografo di alta fascia e un ecografo portatile. Per la Radiologia due apparecchi diagnostici telecomandati polifunzionali, due portatili di radiologia di alta gamma (uno donato all'interno di terapia intensiva) e altri 3 in arrivo, ulteriori 3 ecografi di alta fascia, ed è stato avviato l'acquisto di una nuova Tac. Endoscopia è stata potenziata con un nuovo colonscopio, gastroscopio e una cosiddetta 'colonna tecnologica'. Anche in Ginecologia-ostetricia è stata potenziata l’attività di screening con un ecografo di alta fascia. Stessa cosa per Urologia. In arrivo, per le nuove sale operatorie, un nuovo 'Arco a C' di alta tecnologia, apparecchio radiologico di grande importanza.
Nella foto: Michele Pais