Red
17 novembre 2020
RdC, ad Alghero frode da oltre 60mila euro
Denunciate in città sette persone che percepivano indebitamente il Reddito di cittadinanza senza averne diritto. Denunciati all´Autorità giudiziaria per quanto riguarda l´aspetto penale, sono anche stati segnalati all´Inps per il recupero delle somme indebitamente percepite e per la revoca definitiva del beneficio

ALGHERO - Le Fiamme gialle del Comando provinciale di Sassari hanno intensificato i servizi a contrasto delle indebite percezioni e delle frodi relative alle erogazioni pubbliche, portando alla luce diversi casi di indebita erogazione di sussidi da parte dello Stato. I finanzieri della Compagnia di Alghero, nell’ambito dei controlli svolti sui percettori del Reddito di cittadinanza, hanno accertato che sette persone hanno conseguito il sussidio omettendo di comunicare all’Inps una serie di variazioni intervenute nel tempo, sia del patrimonio, sia di natura lavorativa.
I casi più gravi di truffa scoperti dai militari sono riferibili a persone che hanno conseguito vincite per oltre 40mila euro, transitati sui loro conti correnti on-line accesi in alcuni dei principali siti di scommesse. Il riscontro è stato effettuato incrociando i dati delle dichiarazioni fiscali con quelli relativi alle richieste di sussidio presentate all’Inps e confrontando le risultanze delle banche dati in uso al Corpo, che censiscono i conti di gioco on.line su tutto il territorio nazionale.
Altri controlli esperiti dai finanzieri catalani hanno evidenziato una serie di diverse situazioni. Alcune persone, pur essendo titolari di proprietà immobiliari, ne avevano omesso la relativa comunicazione obbligatoria, mentre altri avevano comunicato uno stato di famiglia difforme da quello reale, così da poter ottenere un contributo più alto di quello realmente spettante. I risultati complessivi hanno permesso di accertare una frode in danno dell’Erario di oltre 60mila euro, di denunciare sette persone all’Autorità giudiziaria per i profili penali e di segnalare gli stessi all’Istituto nazionale di previdenza sociale per il recupero delle somme indebitamente percepite e la revoca definitiva del beneficio.
|