Red
8 aprile 2021
Progetto Signal: Isola capofila
«La Sardegna, rappresentata dall’Assessorato regionale dell’Industria, è stata capofila nel progetto “Strategie transfrontaliere per la valorizzazione del gas naturale liquido”, nato per studiare e definire un sistema integrato di distribuzione nei territori dei partner coinvolti», annuncia l’assessore regionale dell’Industria Anita Pili

CAGLIARI - «La Sardegna, rappresentata dall’Assessorato regionale dell’Industria, è stata capofila nel progetto “Signal-Strategie transfrontaliere per la valorizzazione del gas naturale liquido”, nato per studiare e definire un sistema integrato di distribuzione nei territori dei partner coinvolti. L’appuntamento di oggi è fondamentale per confrontarsi su un tema di particolare importanza e per avere nuovi strumenti di scelta sull’utilizzo del Gnl, tema fondamentale nella transizione energetica che la Regione sta seguendo con attenzione».
Lo ha sottolineato l’assessore regionale dell’Industria Anita Pili, in occasione del seminario (in videoconferenza) “Il ruolo del Gnl nella prospettiva di una Europa ecosostenibile”, evento finale del progetto Signal. I partner del progetto, che beneficia di un finanziamento Fesr di 1.613.000euro, sono la Regione Liguria, l’Università di Genova, l’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno settentrionale, l’Office des transports della Corsica e la Camera di commercio del Var (Francia).
Signal, con Gnl facile, Promo Gnl e Tdi rete Gnl, fa parte di un gruppo di progetti cofinanziati dal programma “Interreg Italia-Francia marittimo”: «L’obiettivo dei progetti è focalizzato sul miglioramento della sostenibilità delle attività portuali ed è finalizzato alla realizzazione di uno spazio marittimo interregionale comune nel Mediterraneo settentrionale, che si imponga come riferimento per una navigazione pulita nel futuro», ha concluso Pili.
Nella foto: l'assessore regionale Anita Pili
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