Sergio Ortu
23 marzo 2004
Maristella, la borgata nelle mani di Don Gennaro
L’anziano reverendo unico garante e rappresentante degli abitanti del posto. “Ho ricevuto dagli assessori Piras e Muroni rassicurazioni su alcune problematiche della borgata”

Un nuovo ruolo sembra essersi ormai delineato per il parroco di Maristella Don Gennaro Masala. Dopo guida spirituale della borgata l’anziano reverendo si è conquistato anche il compito di farsi garante e rappresentante della popolazione presso i riferimenti istituzionali locali. ”Non esistendo infatti un Comitato di Borgata operativo - spiega Don Gennaro- molti parrocchiani si rivolgono a me affinché mi faccia portavoce dei problemi di Maristella presso il comune e quindi gli assessori competenti”. Un nuovo incarico che il parroco ha assunto con impegno, tant’é che nei giorni scorsi, avendo formulato precise richieste agli amministratori, ha ricevuto le prime risposte.”Sperando che i buoni propositi non rimangano tali -continua Don Gennaro- ho ricevuto dagli assessori competenti Giancarlo Piras e Antonello Muroni rassicurazioni su alcune problematiche della Borgata”. L’assessore Piras in una lettera protocollata di recente in parrocchia ha garantito un sollecito intervento per quanto riguarda il completamento dell’illuminazione pubblica e per la risoluzione del problema del depuratore. Ampie garanzie da parte del comune sono giunte inoltre per quanto riguarda la progettazione di un nuovo ingresso alla borgata eliminando il pericoloso incrocio sulla curva della S.S. 127 bis, lato Porto Conte. Prevista inoltre la realizzazione di un marciapiede lungo la via centrale della borgata. Non è mancata inoltre una risposta dell’Assessore Muroni che è intervenuto rincuorando il parroco sul problema della denominazione delle vie e numeri civici illustrando il piano approvato dalla competente commissione toponomastica. Buoni risultati dunque quelli raggiunti dal parroco don Masala che seguono al traguardo raggiunto di recente con l’assegnazione alla parrocchia di alcune aule della scuola elementare per attività sociale.
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