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Red
9 settembre 2008
Sardegna, avvio difficile: Conferenza di Servizi tra 7 giorni
«La Regione Sardegna fa valere il suo ruolo politico per garantire a tutti il concreto esercizio del diritto allo studio», ha affermato l’assessore, esprimendo preoccupazione per le misure introdotte dal ministro della Pubblica istruzione, Maria Stella Gelmimi

CAGLIARI - Si presenta in salita l'anno scolastico 2008/2009 anche in Sardegna. Tra tagli agli organici e difficoltà nella predisposizione delle classi, la situazione è difficile.
Il punto è stato fatto nell'incontro dell'incontro tra l'assessore regionale della Pubblica Istruzione Maria Antonietta Mongiu e la Direzione scolastica regionale, i rappresentanti sindacali, dei comuni e delle province sarde.
Forte la presa di posizione dell'assessore Mongiu a sostegno delle specificità della scuola della Sardegna che, per l'alto calo demografico registra la diminuzione di circa diecimila studenti in due annualità rischia di risentire maggiormente degli effetti negativi dei recenti provvedimenti varati dal governo nazionale.
«La Regione fa valere il suo ruolo politico per garantire a tutti il concreto esercizio del diritto allo studio, recependo le istanze che derivano dal territorio su cui sta investendo cospicuamente per dar vita a una scuola qualificata, attrattiva ed altamente educante», ha affermato l'assessore Mongiu esprimendo forti preoccupazioni per le misure volute dalla Ministra Gelmini.
La discussione si è incentrata sui tagli all'organico illustrati dal Direttore Scolastico regionale Armando Pietrella. «Una situazione grave che ha una fortissima incidenza di genere, essendo la gran parte degli insegnanti donne», ha sottolineato l'assessore Mongiu che ha manifestato nei confronti della Direzione scolastica l'esigenza, condivisa dai sindacati e dai rappresentanti delle autonomie locali, di approfondire, dati alla mano, la situazione sarda.
L'incontro si è concluso con l’impegno di una Conferenza di servizi, programmata per metà mese, nella quale saranno pubblicati tutti i dati della scuola in Sardegna e affrontate le maggiori criticità.
Nella foto: l'assessore regionale della Pubblica Istruzione Maria Antonietta Mongiu
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