Giovedì 25 proteste in Piazza della Mercede ad Alghero. Venerdì 26 manifestazione regionale a Cagliari a partire dalle 16
ALGHERO - Tra il 25 e 26 settembre sono previste manifestazioni cittadine in tutta l’Italia contro la riforma Gelmini. Le proteste anticipano e si uniscono allo sciopero generale della scuola proclamato per il 17 ottobre, convocato dai Cobas, Cub e SdL e alla manifestazione nazionale che si terrà a Roma, a partire dalle 10 in Piazza della Repubblica.
Il mondo della scuola sarda si darà appuntamento a Cagliari di fronte alla sede della Regione a partire dalle 16 di venerdì 26. E’ prevista un’ampia partecipazione per protestare contro una riforma che si preannuncia una delle più controverse e discusse del Governo Berlusconi. Ad Alghero l'appuntamento è per giovedì 25 alle 16 in Piazza della Mercede.
La riduzione degli organici in Sardegna, rappresenta il 16% dei tagli nazionali. Mentre lavoratori, famiglie e studenti stanno per scendere in piazza, è già stata disposta la chiusura di scuole delle zone interne e di montagna più disagiate ed isolate. Tutto questo avviene contemporaneamente allo sviluppo di progetti per il ripopolamento delle zone interne e la Regione Sarda spende milioni di euro per attività didattiche di arricchimento dell’offerta formativa. Mentre non si riesce più a garantire la normale e semplice attività didattica.
I 1300 posti in meno nella scuola sarda, a cui si sommeranno i tagli degli insegnanti di sostegno e del personale ATA, sono dei numeri drammatici che preannunciano un disastro nel sistema scolastico della Regione, dalla quale si attendono delle posizioni decise in merito al confronto con il Governo.
La scuola rappresenta il primo nucleo della società, i tagli da sempre inflitti dai vari Governi che si sono alternati, ne stanno causando un progressivo impoverimento, di fronte al quale la società civile non può assistere inerme. La scuola è dei lavoratori, ma è soprattutto degli studenti che hanno nel diritto all’istruzione, uno dei diritti sanciti dalla Costituzione.
Nella foto d'archivio manifestazioni studentesche ad Alghero