Red
5 novembre 2008
Barack Obama a luglio in Sardegna
Sarà lui insieme agli altri grandi del mondo a sedere sul tavolo de La Maddalena in occasione dei lavori del G8 nel 2009. A 47 anni Presidente d´America, un cambio generazionale

ROMA - Il democratico stravince le presidenziali degli Stati Uniti d'America. Un cambio generazionale con pochi precedenti nella storia: a 47 anni Presidente d'America. La prima volta per un uomo di colore, che sarà il 44esimo presidente. Ai democratici forte maggioranza al Senato, i dati parlano chiaro: Più di 330 grandi elettori (ne servivano 270), a McCain rimangono le briciole.
Sarà Barack Obama a sedere, a luglio, insieme agli altri grandi del mondo, sul tavolo de La Maddalena, in Sardegna, in occasione dei lavori del G8 nel 2009. In quella data sarà la prima volta che l'isola saluterà il nuovo presidente degli Usa. Intanto da tutto il mondo arrivano le congratulazioni per l'afroamericano che ha "cambiato colore" alla politica mondiale.
Titoli trionfalistici hanno salutato la vittoria sulle prime pagine dei quotidiani mondiali. Papa Benedetto XVI ha inviato un telegramma di congratulazioni a Barack, in cui ha definito la sua elezione a presidente degli Stati Uniti "un'occasione storica" e assicura le sue preghiere perché il nuovo presidente possa costruire un mondo di pace, di solidarietà e giustizia.
Grande gioia per l'elezione di Obama alla presidenza americana da parte di Nelson Mandela, ex presidente sudafricano, Nobel per la Pace, icona della lotta all'apartheid, alle ingiustizie e alla povertà. E sono proprio l'impegno per la pace, per debellare povertà e malattie e per creare un mondo migliore, gli obiettivi principali che Mandela indica a Obama in un messaggio.
Sono assolutamente certo che l'amicizia e la collaborazione tra i nostri due Paesi continuerà a crescere e a rafforzarsi, ha dichiarato Silvio Berlusconi, che ha ricordato come il governo italiano avrebbe collaborato con qualsiasi presidente. «Consigli gliene posso dare perché sono più anziano - ha scherzato - lo farò quando lo abbraccerò di persona».
Il Pd intanto, (Prodi accompagnato dalla moglie era presente a New York alla festa che il Partito Democratico Usa ha organizzato in un grande albergo per seguire la notte elettorale) dà appuntamento a Roma in piazza del Pantheon, per i festeggiamenti. "Il mondo che cambia. Festa per Barack Obama" è il titolo dell'iniziativa alla quale parteciperanno Walter Veltroni e i dirigenti democratici.
|