S.A.
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Il World Music Festival in scena a Sassari
Si parte venerdì 25 luglio con Musica argentina, con Silvina Orozco (voce), Luz Pierotto (flauto) e Monica Papalìa (pianoforte)

SASSARI - Un viaggio sonoro senza confini di tempo e spazio: Sassari sarà di nuovo la capitale estiva della musica con il World Music Festival, la rassegna che riunisce ogni anno in città grandi artisti, rappresentanti di un genere senza etichette che unisce stili e tradizioni differenti. Il festival, organizzato dalla Cooperativa Teatro e/o Musica con la collaborazione di Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Comune di Sassari e Fondazione di Sardegna, sarà ospitato in piazza Monica Moretti e diviso in tre serate, tutte con inizio alle 21.30. Si parte venerdì 25 luglio con Musica argentina, con Silvina Orozco (voce), Luz Pierotto (flauto) e Monica Papalìa (pianoforte).
Di formazione classica e popolare, le tre artiste hanno partecipato a numerosi festival in Spagna, Italia, Francia, Germania, Romania, ma anche in Colombia e Mongolia, promuovendo la musica latino-americana con ottimi riscontri di pubblico e critica. Secondo appuntamento venerdì 1° agosto con Myricae Mediterraneo, con Luca Falomi (chitarra classica e baritona), Eugenia Canale (pianoforte e rhodes), Stefano Della Casa (violoncello ed effetti) e Max Trabucco (batteria e percussioni). Il concerto prende spunto dall’ultimo album di Luca Falomi, Myricae, pubblicato nello scorso marzo e ispirato alla raccolta di poesie di Giovanni Pascoli: un lavoro che racconta emozioni e storie attraverso la musica, ricco di collaborazioni che impreziosiscono il risultato finale.
La rassegna si chiude sabato 9 agosto con Mille culure - omaggio a Pino Daniele: la voce di Anna Maria Castelli, già protagonista di un analogo tributo a Domenico Modugno, ripercorre la splendida carriera di un artista simbolo di Napoli, città originaria della “cantattrice” che sarà accompagnata sul palcoscenico di piazza Moretti da Adriàn Fioramonti alla chitarra, Amedeo Ronga al contrabbasso e Stefano Rapicavoli alla batteria. «I concerti hanno come protagonisti apprezzati promotori di una storia musicale che ci rappresenta – spiega il presidente della Cooperativa Teatro e/o Musica Stefano Mancini –. In un mondo in cui le parole, come la musica, racchiudono in sé molteplici direzioni, il World Music Festival è un viaggio sonoro che abbraccia sia il passato che il presente, trasportando l’ascoltatore in una dimensione senza confini dove il tempo e lo spazio si fondono in un’unica armonia».
Nella foto: Anna Maria Castelli
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