«Finalmente viene attuato uno dei punti più importanti dell’intesa istituzionale tra Comune e Regione». Non è pensabile che il Comune possa provvedere autonomamente a sostenere gli oneri di un intervento sul rudere»
ALGHERO - «Finalmente viene attuato uno dei punti più importanti dell’intesa istituzionale tra Comune e Regione – commenta con soddisfazione il Sindaco – che ci consentirà il recupero di un sito che allo stato attuale rappresenta solo una fonte di pericolo per l’incolumità dei residenti e dei passanti e che, invece, potrebbe costituire una formidabile opportunità sociale per gli algheresi». Il sindaco Marco Tedde commenta così la
delibera con la quale la Giunta Soru ha disposto il trasferimento dell’ex Cotonificio dalla Regione al Comune di Alghero.
La riqualificazione del sito è un punto strategico per l’innalzamento della qualità della vita in città e si inserisce in un contesto di interventi finalizzati a fornire la città di spazi dedicati all’aggregazione e alla cultura. «Già da prima della sottoscrizione dell’accordo istituzionale del febbraio 2007, il passaggio della proprietà dell’immobile fu da me ripetutamente sollecitato – chiarisce Marco Tedde – proprio perché l’Amministrazione ritiene di vitale importanza entrare in possesso dell’immobile per programmarne la riqualificazione».
«Ciò ci consentirà di dotare il quartiere di Sant’Agostino e la città di spazi pubblici per le attività sociali. Siamo certi – afferma Tedde - che la Regione ora provvederà a dare al Comune di Alghero adeguate risorse per la riqualificazione. Non è infatti pensabile che il Comune possa provvedere autonomamente a sostenere gli oneri di un intervento su un immobile divenuto un rudere sotto la proprietà regionale. Diversamente – conclude – saremo di fronte solo ad un trasferimento di responsabilità».