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Sara Alivesi
25 marzo 2009
Alghero: Camminata contro il razzismo
Si è svolta martedì la manifestazione "No al Razzismo" promossa dalle scuole cittadine. Bambini, insegnanti e genitori hanno testimoniato per le vie del centro la lotta contro le discriminazioni di ogni genere

ALGHERO – “No al Razzismo”, “Siamo diversi ma tutti uguali” sono i cori cantati e urlati a gran voce dai bambini delle scuole che ieri mattina hanno manifestato contro il razzismo. Accompagnati dagli insegnanti e genitori hanno sfilato per le vie del centro storico in un allegro e colorato corteo che ha animato la città al suo passaggio.
Il messaggio è serio e mette in primo piano la lotta alle discriminazioni di ogni genere. La “camminata” è organizzata per il quarto anno consecutivo dal 2°circolo didattico al quale hanno partecipato tutte le scuole cittadine, compreso Olmedo, e fa parte del progetto scolastico “Per casa il mondo”, un’iniziativa per celebrare la “Giornata Internazionale per l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale”, proclamato nel 1966 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Le famiglie e le scuole in prima linea per insegnare, formare e spiegare ai giovani l’importanza di concepirsi gli uni uguali agli altri o, seppur diversi per tratti somatici, culturali e religiosi; sullo stesso piano per diritti e doveri nella comunità. Il razzismo è un fenomeno antico come la storia dell’umanità, come testimonia la pratica antica della schiavitù. Il razzismo è più che mai attuale e presente nelle nostre case, ad ogni notizia di rumeno o extra-comunitario che compie un crimine nel nostro Paese o nelle definizioni di coppia mista, presenti ancora solo nel vocabolario italiano Il diverso fa ancora paura e l’integrazione nella diversità è una conquista ancora da realizzare nel Belpaese, come nel resto del mondo.
Alghero non conosce flussi di immigrati consistenti, ma già da diversi anni, è diventata la residenza fissa per una vera e propria comunità africana e cinese. «La nostra è una città ospitale – ha dichiarato il sindaco Marco Tedde, presente alla manifestazione con diversi esponenti della Giunta e il presidente del Consiglio Antonello Muroni – ma occorre proseguire in quella che deve essere una vera svolta culturale».
Presenti alla manifestazione anche i ragazzi della Federazione Giovanile Comunisti Italiani e i complessi musicali degli Istituti Superiori cittadini che hanno intrattenuto il corteo con musica e balli nel Piazzale della Pace.
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