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Red
10 agosto 2009
Telefono blu: 1200 lamentele
Tutti i dati degli scontenti delle vacanze. Coinvolti 6000 sardi e proprietari di seconde case e 1000 turisti

ALGHERO - L'Isola "scoppia" di turisti, da nord a sud si registrano strutture strapiene e spiagge super affollate, ma fioccano le lamentele di vacanzieri e cittadini. Solo dal web più di 650 segnalazioni e telefonicamente e al centralino oltre 550 chiamate che hanno coinvolto quasi 6000 sardi e proprietari di seconde case e 1000 turisti. Sono i dati forniti da "telefono blu", il servizio a tutela del consumatore che coinvolge le principali realtà turistiche italiane.
In Sardegna in particolare si denunciano i prezzi, i problemi dei trasporti, anche negli imbarchi, e l'annoso problema degli abusi e della pulizia delle spiagge. Ancora numerose segnalazioni per la mancata raccolta di rifiuti, anche nei litorali, e problemi per i diportisti.
Alcune lamentele anche per la ricettività alberghiera e le abitazioni, sopratutto seconde case non a norma e affittate in nero, senza nessuna ricevuta e contratto. Quasi il 69% delle segnalazioni riguarda il Nord dell'Isola, con il 30% delle chiamate da Olbia e ditorni, il resto è Alghero, Stintino, Castelsardo fino Bosa. Segue Cagliari e la sua grande provincia costiera con il 21% delle segnalazioni.
Delle telefonate dei sardi in vacanza sia sull’isola che in Italia o nel mondo: il 32% riguarda invece, problemi con i vettori mezzi di trasporto (aerei – navi) disagi negli scali (overbooking, ritardi, valigie, aerei che non partono o non ci sono). Tanti anche quelli coinvolti dai problemi delle navi traghetto per ritardi e caos.
Il 24% delle chiamate ai centralini riguarda un viaggio pacchetto o comunque parti di viaggio acquistate. Disdette, contratto non rispettato, rinunce, fallimento agenzia, problemi insorti prima e durante il viaggio, non corrispondenza, truffe e raggiri.
Il 15% circa, riguarda destinazione interneper motivi di qualità del servizio: ricettività tradizionale, alberghi, residence, case in affitto ecc. Con annullamenti di prenotazioni, overbooking, mancanza di contratto, scarsa pulizia, problemi rispetto al vitto ed anche rispetto a quanto promesso, cioè la tipica pubblicità non veritiera, nonchè furti.
Il 10% segnalazione di prezzi troppo alti, con apposite campagne; Ancora 10% ricettività delle destinazioni, cioè come ti hanno accolto le città delle vacanze, multe, parcheggi, riciclaggio rifiuti; ed infine 7% emergenze ambientali (rumori , inquinamenti mare e spiaggia, sporcizia, rifiuti ecc.).
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