|
S.A.
28 dicembre 2009
Lombardo: «2009, bilancio positivo»
La Presidente del Consiglio Regionale, Claudia Lombardo, promuove i nove mesi appena trascorsi della XIV° Legislatura nella consueta conferenza stampa di fine anno

CAGLIARI - «Un bilancio positivo». Così la Presidente del Consiglio Regionale, Claudia Lombardo, definisce i nove mesi appena trascorsi della XIV° Legislatura, nella consueta conferenza stampa di fine anno. Tre manovre complete, le due finanziarie e il collegato, approvate in meno di un anno, «un vero record che non trova riscontri nelle precedenti esperienze autonomistiche» per le quali la presidente riconosce i meriti anche all'opposizione e alle sue scelte responsabili.
Massimo rigore senza minare l’efficienza e l’efficacia dell’operatività dell’intero apparato consiliare; attenzione agli impegni di spesa e alle voci superflue che hanno portato ad un avanzo positivo di 10 milioni di euro. Risparmio costituito dalle spese di rappresentanza della Presidenza, 130.519 euro utilizzati contro i 234.395 stanziati. La Lombardo non si ferma alle cifre ma parla più in generale della crisi economica che ha innescato delle emergenze quotidiane nella realtà sarda che hanno influenzato la politica regionale, così come l'attività del Consiglio. «Principalmente nella lotta alla disoccupazione, nel contrasto alla chiusura dei plessi industriali, per la difesa delle economie storiche dell’Isola e, più in generale, per il rispetto dei diritti inalienabili del Popolo sardo» ha dichiarato la presidente.
Infine, «l'unione di intenti» vantato dalla Lombardo nella composizione del Consiglio per l'espletamento delle attività dei mesi di legislatura, è contrapposta alla condanna della «politica urlata, faziosa e litigiosa che ha trasformato gli avversari in nemici da odiare e combattere». Per questi motivi la Lombardo invita a riflettere politica e classe dirigente sul modo di agire e impegna il Consiglio, giunto al sessantesimo anno dalla prima Assemblea sarda «di continuare a costituire il più alto punto di riferimento per l’unità del Popolo sardo e il bastione invalicabile eretto a difesa dei suoi diritti storici imprescrittibili».
Nella foto: La Presidente del Consiglio Regionale Claudia Lombardo
|