Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziealgheroPoliticaScuola › Scuola: Olmedo rivendica i propri diritti
Antonio Burruni 23 febbraio 2012
Scuola: Olmedo rivendica i propri diritti
Le decisioni in materia di Istituto Comprensivo tra il Comune di Olmedo e quello di Villanova Monteleone, fanno discutere
Scuola: Olmedo rivendica i propri diritti

OLMEDO - «Tra i vari obiettivi della nuova Amministrazione Comunale di Olmedo era previsto l’Istituto Comprensivo per il quale ci siamo battuti sin dall’inizio del nostro mandato. La normativa nazionale prevede che per l’istituzione di un istituto comprensivo si debbano avere almeno 1000 studenti quindi sapevamo già della possibilità di essere accorpati ad altre scuole e tra le tante possibilità avevamo quella di accorparci a Villanova e lasciare quindi le scuole di Alghero e tale possibilità è stata vista di buon occhio anche dal sindaco di Villanova. Il problema che si pone ora è quello che l’Amministrazione Comunale di Villanova non vorrebbe rinunciare alla Presidenza ed alla Segreteria».

L’Amministrazione Comunale di Olmedo, in primis il sindaco Marcello Diez e l’assessore alla Pubblica Istruzione Lucia Contini rispondono con decisione e fermezza che la Presidenza e la Segreteria devono essere istituite nel Comune di Olmedo in quanto è presente un maggior numero di studenti rispetto a Villanova ed hinterland «e se pensano di rivendicare questo diritto in quanto comune montano che vadano a leggere la normativa che indica per i paesi montani almeno 500 studenti».

Il sindaco di Olmedo chiarisce: «la conferenza dei servizi ha licenziato il piano di ridimensionamento scolastico con Olmedo sede di Presidenza e Dirigenza scolastica. Questa la scelta che è stata fatta e questa deve essere quella che la Regione deve confermare. L’accordo con il sindaco di Villanova Monteleone era quello che sulla base della normativa sul ridimensionamento la sede doveva essere Olmedo. L’unica garanzia, sposata dall’assessore Musmeci, che ha chiesto Villanova e che venisse garantito un punto Presidenza e Dirigenza per garantire il servizio ed alleviarne i disagi ai villanovesi. Questo percorso che abbiamo intrapreso è stato avviato a novembre scorso in accordo con le insegnanti e i genitori. L’ottica tra i due Comuni era quella che sicuramente due realtà molto simili, quella di Olmedo e Villanova, avrebbe sicuramente portato vantaggi e maggiore efficacia. Una opportunità di crescita formativa. Resta inteso che qualora la scelta da parte della Regione dovesse portare all’individuazione della sede presso Villanova, Olmedo chiederà di essere accorpata ad Alghero».

L’assessore alla Pubblica Istruzione di Olmedo prosegue: «Chiedo innanzitutto che venga rispettata la normativa e non mi arrenderò sino a quando non la vedrò applicata con serietà. Olmedo, in questi anni, ha approfittato della sua posizione geografica, a differenza di quanto ha potuto fare Villanova, per migliorare anno dopo anno la propria metodologia didattica, raggiungendo un livello organizzativo e culturale molto alto e non ha niente da invidiare ad altre scuole. Inoltre a differenza di altri comuni, il nostro investe sulle insegnanti attraverso, non solo corsi di aggiornamento, ma addirittura nuovi corsi proposti da università, come quella di Psicologia di Cagliari, con la quale speriamo di instaurare una continuità lavorativa con l’obiettivo di abbassare il tasso di dispersione scolastica. Noi non abbiamo bisogno di incatenarci davanti alla sede della Provincia, come ho letto sulla Nuova, perchè noi insegnamo ai nostri ragazzi che le normative e le leggi vanno sempre rispettate e ci aspettiamo che la Regione ne dia l’esempio».

Sull’argomento, intervengono anche le insegnanti: «Speriamo che le scuole di Olmedo, da anni accorpate alle scuole di Alghero, non subiscano ora uno smembramento. Il Secondo Circolo Didattico “Maria Immacolata”, comprensivo anche delle scuole primarie di Olmedo, la Scuola Media 1+3, con plesso di Olmedo, seguono un “Pof”, elaborato e concordato all’interno della stessa istituzione, sono unite da un percorso didattico omogeneo che comprende un progetto educativo proiettato nel futuro; le attività didattico-disciplinari sono state programmate insieme, i docenti hanno seguito gli stessi corsi formativi e gli stessi corsi di aggiornamento che hanno permesso di conseguire azioni di continuità essenziale nel percorso educativo e didattico dei ragazzi. Con quest’ultima proposta di dimensionamento, tale progetto perde la sua finalità, viene interrotto a scapito della continuità e quindi degli studenti. Viene proposto un accorpamento illogico, privo di affinità, che presuppone un percorso unitario con istituzioni scolastiche diverse e delle quali i docenti e le famiglie non conoscono obiettivi formativi, educativi e didattici».

Nella foto: Lucia Contini, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Olmedo
21/11/2025
L’Ambasciatore Michele Pala: “Gli studenti hanno presentato un menù di rara eccellenza, portando prestigio alla Sardegna e all’Italia”. Successo nella serata “A taste of Sardinia” per la scuola guidata da Antonietta Piras



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)