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S.A.
4 ottobre 2013
In House, Europol: Pdl chiede soluzioni
Il coordinatore cittadino Mario Conoci e il consigliere comunale Michele Pais attaccano l´amministrazione in merito alla situazione della società partecipata del Comune e il destino dei lavoratori addetti ai parcheggi

ALGHERO - Il destino dei lavoratori della società "Alghero in House" e della società "Europol Service" preoccupano il Pdl algherese. «Gli squilli di tromba con i quali è stato annunciato che, con una delibera del Consiglio Comunale, la società "Alghero in House" era salva si dimostreranno presto false illusioni che rischiano di far sottovalutare il rischio vero che la società corre, quello di essere sciolta per mancanza di risorse con la conseguente perdita di tantissimi posti di lavoro» dicono il coordinatore cittadino Mario Conoci e il consigliere comunale Michele Pais che allo stesso modo puntano il dto contro Sant'Anna sulla gestione dei parcheggi a pagamento.
«Allo stesso tempo - evidenziano - la disinvoltura con la quale 35 lavoratori dei parcheggi stanno per essere sostituiti dai così detti "gratta e sosta" sta passando nel più assoluto silenzio della amministrazione». Se per Alghero in house «non basterà certo una delibera di semplici intenti, e quindi di sole parole, per risolvere quello che oggi sembra un problema senza soluzione con il finale già scritto dello scioglimento della società», per la gestione dei parcheggi «appare chiaro che la scelta sia quella di correre ai ripari con la soluzione dei "gratta e sosta" per non aver predisposto in tempo una nuova gara di appalto che, anche modificando la gestione, garantisse comunque ai lavoratori il posto di lavoro».
«La crisi del centro sinistra insomma porta con se in regalo non solo una rappresentazione del peggior teatrino della politica ma soprattutto, purtroppo, danni immediati al funzionamento della città e dei suoi servizi e il rischio, sempre più vicino, della perdita di molti posti di lavoro che, senza bisogno di fare facile demagogia, rappresentano l'unica fonte di reddito per molte famiglie» sostengono i due esponenti di centro-destra. «Sarebbe opportuno - concludono coordinatore e consigliere - che almeno su questi temi l'amministrazione chiamasse alle proprie responsabilità se stessa e il consiglio comunale, chiedendo anche all'opposizione, senza fare distinzioni di parte, di trovare insieme e mettere in campo immediatamente una soluzione a questi due problemi che rischiano di aggiungere un aspetto davvero drammatico alla crisi politica che blocca ogni attività dell'amministrazione».
Nella foto: Michele Pais e Mario Conoci
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