M. P.
25 febbraio 2014
Assistenza educativa agli studenti a Porto Torres
Presto il servizio di assistenza educativa rivolta agli studenti delle scuole superiori residenti a Porto Torres. Un supporto pedagogico e psicologico ai ragazzi in difficoltà e all’intera classe

PORTO TORRES - Anche quest’anno verrà attivato il Servizio di assistenza educativa rivolta agli studenti delle scuole superiori residenti a Porto Torres. Il servizio offre un supporto pedagogico e psicologico ai ragazzi in difficoltà e all’intera classe. La commissione incaricata a valutare le istanze pervenute per l’affidamento del servizio, nominata nei giorni scorsi, ha preso in considerazione alcune richieste presentate dalle cooperative sociali che offrono e gestiscono servizi di assistenza a ragazzi che necessitano del servizio di supporto e integrazione durante lo svolgimento delle attività didattiche e di laboratorio.Presto il servizio verrà attivato e alcuni educatori entreranno in contatto con gli allievi delle superiori con il preciso obiettivo di aiutare lo studente a superare le difficoltà all’interno della classe.
Ai genitori dei ragazzi viene proposto un incontro all’avvio di ogni anno scolastico per valutare il servizio ed esprimere le proprie aspettative. Il servizio primario basato sul recupero della dispersione scolastica, offre un supporto, attraverso la figura di uno psicologo e pedagogista clinico, a coloro che hanno difficoltà relazionali e di apprendimento, problematiche che vengono affrontate sia tramite progetti individuali, se necessari, sia in riferimento all’intero gruppo classe. Attualmente nelle scuole superiori (sono tre le scuole a Porto Torres che fanno capo ad unico Istituto Superiore Paglietti), sono circa 30 i ragazzi disabili e 30 che soffrono di disturbi specifici di apprendimento. I bisogni educativi speciali comprendono: la disabilità, i disturbi specifici di apprendimento (dislessia), le difficoltà di inserimento. I primi due sono previsti e disciplinati da una legge specifica, la legge 104 si riferisce alle disabilità, mentre la legge 170 riguarda coloro che hanno problemi di apprendimento nelle singole materie, situazioni entrambe supportate da apposita diagnosi funzionale redatta dal competente servizio dell’Asl.
Diversa è la situazione degli studenti con problematiche psicologiche e socio-economiche non permanenti che impediscono un’ integrazione agevole nell’ambito scolastico e non solo. Di solito sono ragazzi stranieri, che provengono da altri paesi o coloro che non hanno superato il trauma di una perdita in famiglia, in questi casi non esiste un certificato medico che attesti una diagnosi e pertanto gli educatori intervengono con molta cautela e professionalità sui singoli casi, per i quali spesso è necessario predisporre un progetto individuale.
|