ALGHERO - Colmare le lacune, legate alle opere di urbanizzazione, nella zona artigianale di Ungias Galantè; supportare le imprese, attuando una politica che dreni le risorse pubbliche, accessibili attraverso i bandi europei, statali e regionali, e le convogli alle attività produttive algheresi; avviare misure dirette a sostenere e stimolare le imprese del settore turismo, dei servizi e dell'agroalimentare. Il candidato sindaco di Alghero, Stefano Lubrano, guarda al comparto artigiano come volano dell'economia locale.

«Il tessuto economico algherese – dice Lubrano - poggia su edilizia, turismo e servizi. Tante le imprese artigiane, molte delle quali hanno effettuato investimenti in zona Ungias Galantè, indicata dall'amministrazione che ha preceduto i 500 giorni di giunta Lubrano come zona artigianale. In tale contesto, nel precedente scorcio di consiliatura, abbiamo dovuto prendere atto di urbanizzazioni e infrastrutture di servizio parziali, se non incomplete, e gravi lacune organizzative. Una situazione che deve essere affrontata e risolta per garantire alle aziende una cornice entro cui operare proficuamente».

E conclude il primo cittadino uscente: «Tra i provvedimenti da avviare subito c'è il Piano di Agevolazioni Economiche che, sulla base delle previsioni di entrata dell'Imu, renda possibile a partire dal 2015 una riduzione sensibile alle imprese, e imposti, tra le altre cose, una pianificazione sulla base di 5 anni per la riduzione dell'addizionale comunale Irpef».