M. P.
18 luglio 2014
Porto Torres: palestra Bellieni vittima delle piogge
Denuncia sullo stato di precarietà della palestra e della struttura scolastica della scuola elementare Bellieni, da parte del consigliere comunale Angelo Canu

PORTO TORRES - Si mostra come una sventura annunciata ed assolutamente evitabile quella che colpisce puntualmente la palestra della scuola elementare Bellieni, in caso di maltempo. Quando si verificano forti piogge la struttura viene completamente allagata, a causa dei tombini intasati. Un problema che si ripete perché l’unico pozzetto di raccolta risulta insufficiente per il drenaggio dell’acqua, e il corridoio che sbatte sulle porte antipanico della palestra si allaga, raggiungendo in alcuni casi i 20 centimetri di acqua piovana che filtra fino ad inondare il pavimento della struttura interna.
«E’ un problema che deve essere risolto al più presto – dichiara Angelo Canu, con una interrogazione urgente presentata al sindaco Beniamino Scarpa – per evitare ulteriori danni alla palestra e porre fine a questo disagio». Da anni momento d’incontro e di educazione allo sport ed alla socializzazione, lo spazio dedicato alle attività sportive sia per gare agonistiche che per allenamenti scolastici mattutini e pomeridiani, viene ridotta in caso di abbondanti piogge, ad immobile in parte inagibile per centinaia di ragazzi sia della stessa scuola sia delle associazioni che ne usufruiscono. Fra questi i bambini del Centro Minibasket Porto Torres, la società sportiva che più volte ha denunciato lo stato precario della struttura. In alcuni casi c’è stato l’intervento dei vigili del fuoco della centrale di Sassari, chiamati dall’allenatrice del Cmb, che hanno sbloccato i tombini intasati, a fianco della struttura sportiva.
«Per lo stesso problema all’interno dei servizi igienici si verifica la fuoriuscita dei liquami fognari dai water e dai lavandini della scuola, un grave inconveniente che per motivi di carattere igienico sanitari e di sicurezza va risolto», denuncia Canu. Secondo il consigliere sarebbe necessario intervenire, con lavori di ristrutturazione edilizia, in quanto l'edificio scolastico sarebbe fuori norma, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico 2014/2015, utilizzando le risorse messe a disposizione dall’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione, finanziamenti che, secondo quanto dichiara Canu, sarebbero stati già stanziati e svincolati dal Patto di Stabilità, e messi a disposizione dei Sindaci che dovranno stabilire su quali Istituti intervenire e mettere in sicurezza.
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