«Riteniamo che la nostra Istituzione scolastica possa e debba assumere una posizione chiara e univoca per stigmatizzare i comportamenti violenti messi in atto da chiunque». Questa una delle richieste presenti nel documento deliberato all´unanimità dal Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo n.1 di Alghero
ALGHERO - «Riteniamo che la nostra Istituzione scolastica possa e debba assumere una posizione chiara e univoca per stigmatizzare i comportamenti violenti messi in atto da chiunque; riteniamo che solo attraverso un sistema condiviso di regole possono essere evitati gli scontri ideologici, le contrapposizioni, gli atteggiamenti razzistici o fintamente tolleranti;
E ancora: riteniamo che l’episodio accaduto non possa e non debba in nessun modo essere considerato un fatto personale della collega, da risolvere “nei modi e nelle sedi opportune”, ma un fatto che coinvolge tutti noi, docenti dell’Istituto Comprensivo n.1 di Alghero; riteniamo, infine, che il nostro Piano dell’Offerta Formativa, basato sui principi dell’inclusione, del dialogo e del confronto reciproco, non possa prescindere dai principi, altrettanto irrinunciabili, della tutela e della salvaguardia di tutto il personale scolastico».
Questo il fulcro del documento deliberato all'unanimità dal Collegio dei Docenti dell’Istituto Comprensivo n.1 di Alghero, in seguito «al grave episodio accaduto il 26 novembre alla collega della Scuola Elementare di Fertilia»
[LEGGI], che tanto ha fatto discutere e che potrebbe anche avere conseguenze legali
[LEGGI]. Il documento è sarà inviato alle Istituzioni Locali (sindaco di Alghero, assessore comunale della Pubblica Istruzione, comandante della Stazione dei Carabinieri di Fertilia, questore del Commissariato di Polizia di Alghero, al comandante della Polizia Municipale di Alghero) ed ai rappresentanti dei genitori delle scuole di Fertilia.