A.B.
15 giugno 2016
Compasso d´Oro al nuorese Manzoni
«Il successo dei sardi al Compasso d´Oro incoraggia a investire ancora di più sull´innovazione», commenta l´assessore regionale dell´Industria Maria Grazia Piras

NUORO - «La vittoria dell’architetto nuorese Manzoni e la nomination di altri due sardi alle selezioni finali del Compasso d’Oro sono, allo stesso tempo, motivo di soddisfazione e di incoraggiamento a investire sulla ricerca e sull’innovazione». Questo il commento dell’assessore regionale dell’Industria Maria Grazia Piras, all’annuncio del premio assegnato ieri (martedì) a Milano a Flavio Manzoni, che si è aggiudicato per la seconda volta il più antico ed autorevole riconoscimento mondiale nell’ambito del design.
Oltre a Manzoni (responsabile del Centro Stile di Maranello, in lizza con la Ferrari Fxx K), altri due imprenditori sardi erano in gara per aggiudicarsi i premi nelle diverse categorie: l’azienda Edimare ed il cagliaritano Gabriele Cossu. L'Edimare ha già ricevuti premi internazionali per i suoi prodotti isolanti con materia al 100percento naturale, mentre Cossu è la mente di “Shockino Stampo per cioccolatino”, un brevetto che permette di realizzare cioccolatini con la finezza di un gioiello. Manzoni si è aggiudicato il Compasso d’Oro grazie al nuovo modello Ferrari che supera ogni prestazione mai raggiunta prima dalle rosse, con undici brevetti per i diversi componenti.
«Questi imprenditori devono essere un punto di riferimento per i nostri giovani e per la nostra industria. La Regione – sottolinea Piras – sta investendo molto sull’innovazione perché il valore aggiunto si crea proprio nel design, nei materiali, nei prodotti innovativi. Siamo felici di avere la conferma che andiamo a investire su un terreno fertile, dove non mancano competenze e creatività. Anche questo è il futuro delle aziende isolane – conclude l’assessore – il know-how è la risposta più forte alla sofferenza del sistema produttivo sardo. Chi investe in progetti di ricerca e innovazione riesce a essere più competitivo sul mercato. Il vincitore e gli altri due candidati sardi al premio Compasso d’Oro sono imprenditori brillanti e creativi che hanno avuto il coraggio di cercare il profitto nel futuro e nelle idee».
Nella foto: l'assessore regionale Maria Grazia Piras
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