Red
21 agosto 2018
«Biglietti di traghetti e aerei alle stelle»
«Costi troppo alti per raggiungere la Sardegna», denuncia il consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco, secondo cui il settore turistico è stato duramente penalizzato dai livelli tariffari

CAGLIARI - «Prezzi folli per raggiungere la Sardegna. Sono troppo cari i viaggi da e per l’Isola e per questo segna un declino anche il comparto turistico». È la denuncia del consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco, secondo cui il settore è stato duramente penalizzato dai livelli tariffari: «Un problema che va affrontato al più presto».
Anche perché, mentre le famiglie rinunciano alle splendide spiagge sarde, all’atmosfera unica delle dune di Chia e dintorni, alle acque cristalline di Villasimius e Costa Rey, alle eccellenze agroalimentari ed ai paesaggi incontaminati dell’interno, altre mete turistiche predispongono strategie aggressive per intercettare i flussi dei vacanzieri. «Ci lamentiamo se i turisti scelgono la Corsica o le Baleari, per non citare l’Egitto». I prezzi dei traghetti da e per la Sardegna non scendono, e continuano a penalizzare il comparto.
Stesso ragionamento per la continuità territoriale aerea: «Le famiglie devono spendere cifre folli per raggiungere l’Isola. Il quasi monopolio della Compagnia italiana di navigazione (Cin)–Tirrenia è diventato un ostacolo per i vacanzieri che intendono trascorrere alcuni giorni di agosto nel mare sardo. Una situazione preoccupante e assurda, con numerose disdette per le strutture ricettive». A questa impennata va aggiunto il capitolo delle rotte aeree: «La continuità territoriale si è rivelata inadeguata per l’industria delle vacanze. Pochi voli, con costi inarrivabili per le famiglie – conclude Tocco – E un sistema di vettori low cost in fuga dall’Isola, a causa della perdita di appeal della Sardegna, soprattutto per le tariffe».
Nella foto: il consigliere regionale Edoardo Tocco
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