M.P.
1 dicembre 2018
Il ritmo dei Tropici: i Radioclave al Parodi
Il gruppo musicale dei Radioclave si ebisce stasera (sabato) al teatro Parodi alle 21 in uno spettacolo che ripercorre le sonorità che hanno contraddistinto il loro sound in questi primi anni di attività

PORTO TORRES - Il gruppo musicale dei Radioclave si ebisce stasera (sabato) al teatro Parodi alle 21 in uno spettacolo che ripercorre le sonorità che hanno contraddistinto il loro sound in questi primi anni di attività, quelle che loro stessi definiscono come “influenze afro, infezioni cubane, febbri brasiliane e contaminazioni caraibiche”. La band nasce per iniziativa di Antonello Franca, voce storica dell’Orquestra Havana Club, combo salsero attivissimo negli anni ’90.
La passione per le sonorità cubane e la riscoperta del Tropicalismo brasiliano, oltre ad una innata propensione per le contaminazioni musicali, lo portano a trovare in Alessandro Zizi, organettista e fisarmonicista di lunga esperienza nel campo della musica folklorica sarda, in Sebastiano Pacifico, percussionista di riconosciuta estrazione cubana e in Jacopo Careddu, già batterista degli Scekinà, dei complici ideali per la costituzione di un ensemble elettro-acustico che esprimesse l’influenza che le percussioni afro-cubane hanno negli anni avuto nei confronti di tutta la musica pop.
Il passo successivo è stato quello di coinvolgere giovani musicisti provenienti da esperienze di musica cubana, reggae, jazz, rock-blues e etno-folk in diverse formazioni sarde. Con Antonello Franca (voce,campana,guijro,claves), Valentina Casu (voce,maracas,claves), Sebastiano Pacifico (congas, bongò), Jacopo Careddu (batteria, timbales), Alessandro Zizi (fisarmonica), Gavino Paddeu (bass), Paolo Corda (chitarra), Marco Bande (tastiere).
|