Red
27 maggio 2019
Sqlsaturday, l’Università con Microsoft
Successo nei giorni scorsi per l’iniziativa organizzata in collaborazione con il colosso dell’informatica ed ospitata nei locali dell’ateneo sardo. La soddisfazione di Gianni Fenu, docente delegato per i temi legati all’Ict

CAGLIARI - Si sono dati appuntamento negli spazi del Palazzo delle Scienze i 150 appassionati (tra studenti e professionisti del settore) che non si sono lasciati scappare la tappa sarda del “SQLSaturday”, ospitato dall’Università degli studi di Cagliari, in collaborazione con Microsoft ed altri partner, ed in contemporanea con altre cinque sedi in Europa. Un appuntamento di assoluto prestigio, che mostra l’autorevolezza riconosciuta dai colossi dell’informatica ai docenti ed ai ricercatori dell’Ateneo del capoluogo sardo, che sempre più spesso (specie negli ultimi anni) viene scelto come meta privilegiata di incontri e meeting e come terreno fertile in cui le nuove tecnologie trovano il substrato più adatto per germogliare: il passo successivo, naturale, è la selezione dei giovani talenti formati dai corsi di laurea dell’Università di Cagliari.
L'incontro, realizzato nei giorni scorsi (appena il terzo per l’Italia), ha mantenuto le promesse approfondendo le tematiche legate ad Internet of things, Artificial intelligence, Machine learning, Practical data virtualization, Data analysis e Sql. Lo ha fatto attraverso quindici moduli di lavoro, organizzate in tre sessioni parallele e su diversi livelli di conoscenza (beginners, intermediate ed advanced).
«L'evento si inquadra in un più vasto piano di raccordo tra l'Università e il territorio – spiega Gianni Fenu, delegato dell’Ateneo in materia di informatica, sistemi informativi ed Ict - fatto anche di coinvolgimento delle grandi companies con le realtà locali, ed è stato anche l'occasione per permettere una più efficace azione di avvicinamento e conoscenza dei temi propri delle nuove tecnologie aprendo alla crescita della cultura Ict per neofiti, appassionati, studenti».
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