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22 novembre 2007
Alghero cura i rapporti internazionali
Si è tenuta nei giorni scorsi a Carbonia la conferenza della Rete delle Città Storiche del mediterraneo

ALGHERO - Il Presidente del Consiglio Antonello Muroni, nei giorni scorsi ha rappresentato l’Amministrazione Comunale algherese al VIII Seminario della "Conférence permanente des Villes Historiques de la Méditerranée" tenutasi a Carbonia, con la collaborazione dell’ISPROM. La Conferenza proposta nel 1996 dal Comune di Alghero con il patrocinio del Sindaco di Venezia, si avvia a compiere il suo primo decennio di attività ed ha raggiunto un numero di 49 città, appartenenti a 14 diversi paesi del Mediterraneo. Presenti a questo importante appuntamento, i rappresentanti delle città membri della commissione della Conferènce: Emile Al-Akra, consigliere comunale di Byblos (Libano), Victor Batarseh, sindaco di Betlemme; Francisco Godar Alonso sindaco di Lorca (Spagna), Franco Cuccureddu, sindaco di Castelsardo, Angelo Miele rappresentante di Valmontone; Raffaele Coppola di Gallipoli, Bassam Raad presidente del Consiglio Comunale di Baalbeck (Libano), Zouhir Ballalou responsabile del patrimonio di Ghardaia (Algeria). Presenti come osservatori: i rappresentanti delle città che desidererebbero di poter far parte della Conferènce: Sumer Aygin sindaco di Kyrenia (Cipro), Joan Menchon Bes rappresentante di Tarragona, Hafid Ouchchak presidente comunità urbana di Sefreu (Marocco), Mohamed Larbi Zekari sindaco di Tetuan(Marocco). E ancora, i membri associati: Pierangelo Catalano, Università di Roma “La Sapienza”, direttore dell’ISPROM. E gli studiosi: Raffaele Coppola, Università di Bari; Mario Docci, Università di Roma “La Sapienza”, presidente della Commissione per la redazione del PRG di Betlemme; Abdelkader Sid Ahmed, Università Paris I Pathéon-Sorbonne, Paolo Fois dell’Università di Sassari,Giancarlo Taddei Elmi ITTIG-CNR Firenze, Josè Luis Andrei Sarasà università di Murcia, Slimane Chikh già Ministro della Repubblica Algerina, Elias Vacca Deputato al Parlamento Italiano. Ha partecipato anche il Prof. Giovanni Lobrano, Università di Sassari, vice-direttore dell’ISPROM, segretario esecutivo della Confèrence. Durante la riunione, presieduta da sindaco Francisco Godar Alonso della Città di Lorca, Presidente della Commissione, l’Assemblea ha deciso l’istituzione di Osservatori del territorio con tematiche sulle politiche Locali, urbanistiche, socio-economiche e turistiche, con l’intento di salvaguardare la cultura e il patrimonio storico che accomunano le città del Mediterraneo nel corso dei secoli, e nei giorni nostri. E’ legata proprio a questo la valenza culturale della partecipazione ad una “Rete” così importante. «Questi incontri internazionali migliorano i rapporti tra realtà completamente diverse e permettono il superamento di barriere etiche, culturali e religiose –ha dichiarato Antonello Muroni- sono ulteriori occasioni di reciproca conoscenza, che ci permettono di collaborare tra città completamente diverse, ma che si muovono in un'unica direzione: il bene della città e dei suoi cittadini. Il prossimo appuntamento -continua Muroni- è fissato per Natale a Betlemme, con il “VII Concerto per la vita e la pace”, che trasmesso in mondovisione, coinvolgerà direttamente tutti i paesi del mondo». In quella occasione verrà inaugurato un forno per il Pane, interamente finanziato dalla Rete che, inoltre, si impegnerà con tutti gli strumenti a sua disposizione per far si che sia abbattuto il Muro che divide la città di Betlemme in due.
Nella foto Antonello Muroni
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