Red
4 agosto 2020
Festival del Mediterraneo: Vianelli ad Alghero
Domani sera, per la Rassegna internazionale organistica, è in programma nella Cattedrale di Santa Maria, il concerto di Emanuele Carlo Vianelli. Prosegue l’edizione numero 20 dell’attività concertistica organizzata dall’associazione “Arte in musica”

ALGHERO – Domani, mercoledì 5 agosto, la 20esima edizione della Rassegna internazionale organistica, inserita nel cartellone del “Festival del Mediterraneo-Rassegna di musica e cultura in Sardegna”, propone un concerto con un organista di caratura internazionale, il milanese Emanuele Carlo Vianelli, che eseguirà musiche di Johann Sebastian Bach, César-Auguste Franck e Louis Vierne. Il sesto appuntamento con la grande musica per organo è nela Cattedrale di Santa Maria, ad Alghero, con inizio alle 21. Vianelli, titolare dei grandi organi del Duomo di Milano, la scorsa Pasqua è stato protagonista con Andrea Bocelli del concerto “Music for hope”, in diretta streaming mondiale dal Duomo di Milano.
L’emergenza Covid non ferma le proposte musicali inserite nel programma del Festival (con la direzione artistica di Antonio Mura) e della Rassegna (sotto il coordinamento artistico di Ugo Spanu), organizzati e promossi dall’associazione culturale “Arte in musica”, con il contributo ed il patrocinio dell'Assessorato regionale alla Pubblica istruzione, beni culturali, spettacolo e sport, della Presidenza del Consiglio regionale, della Fondazione di Sardegna, della Fondazione Alghero e del Comune di Alghero, oltre che delle Diocesi di Alghero-Bosa e Sassari, queste ultime con ruolo di supporto logistico, organizzativo e mediatico. Il programma del concerto comprende: di Bach, “Preludio e fuga in Do maggiore Bwv547”, “Adagio dal concerto per clavicembalo e archi in Fa minore Bwv1056” (Trascrizione per organo di Mario Rossetti), “Fuga alla Giga in Sol maggiore Bwv577”; di Franck “Prière op.20”; di Vierne “Allegro (dalla “Deuxième symphonie”) op.20”, “Berceuse (dalle “Pièces en style libre”) op.19” e “Final (dalla “Première symphonie”) op.14”. L’ingresso al concerto è gratuito. Saranno osservate le prescrizioni sanitarie anti Covid-19.
Milanese, cresciuto alla scuola del padre Lavinio, di Romana Grego (pianoforte) e di Enzo Corti (organo e composizione organistica), compiuti gli studi nella Civica Scuola di musica di Milano ed al Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova, Emanuele Carlo Vianelli si è perfezionato al Cnsm di Ginevra, sotto la guida di Lionel Rogg. Vincitore dei concorsi organistici nazionali di Cagliari (1986) e Noale (1987/88) ha seguito svariati corsi di perfezionamento con docenti quali Harald Vogel, André Isoir, Michael Radulescu e Carlo Stella, approfondendo particolarmente (dal 1985 al 1990) il repertorio bachiano con Wilhelm Krumbach e la letteratura romantica e contemporanea con Arturo Sacchetti.
Svolge intensa attività concertistica in tutta Europa ed è titolare delle cattedre di Organo e di Teoria e Lettura musicale presso il Civico Liceo Musicale “Riccardo Malipiero” di Varese, oltre che maestro collaboratore presso la Cappella Musicale del Duomo di Milano; Ha inciso per le etichette “Carrara”, “Motette” e “Bam”, operando nel contempo anche come direttore, compositore e pubblicista. In qualità di docente ospite, in particolare nei Conservatori di Bologna e di Cagliari, ha tenuto svariate masterclass sull’interpretazione della letteratura organistica romantica e del Novecento. Dal gennaio 2005, è titolare ai grandi organi dell’insigne Cattedrale milanese. Risonanza mondiale ha avuto la sua collaborazione con Andrea Bocelli il giorno di Pasqua 2020 per la realizzazione del concerto “Music for hope”, in diretta streaming dal Duomo di Milano, ritenuto dalla testata americana Variety il «più importante evento culturale durante la pandemia di Covid-19».
Nella foto: Emanuele Carlo Vianelli
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