G.M.Z.
10 settembre 2020
Omicidio Michela, udienza rinviata
All´origine del rinvio lo stato di salute del detenuto di Alghero, Marcello Tilloca. Nella prossima udienza si assisterà al contraddittorio tra periti sulla richiesta di consulenza psichiatrica

ALGHERO - Udienza rinviata al 5 ottobre, quella che si sarebbe dovuta tenere nella giornata di ieri (mercoledì) nel processo in Corte d'Appello a Sassari per l'omicidio di Michela Fiori, avvenuto ad Alghero il 23 dicembre 2018. In carcere condannato in primo grado col rito abbreviato a 30 anni l'ex marito, reo confesso, mai pentitosi.
All'origine del rinvio lo stato di salute del detenuto, Marcello Tilloca, giustificato dal certificato medico inoltrato presso gli uffici del tribunale dal suo consulente. In discussione la richiesta di consulenza psichiatrica richiesta dall'avvocato Maurizio Serra. Nella prossima udienza si assisterà pertanto al contraddittorio tra il perito incaricato durante il processo di primo grado, lo psichiatra Vito La Spina, e quella indicata dall'avvocato di parte, la psichiatra Laura Volpini.
Anche ieri a Sassari, come avvenuto durante tutte le udienze di primo grado, all'esterno dell'aula si è radunata la Rete delle Donne di Alghero insieme al Coordinamento 3 Donne di Sardegna, Prospettiva Donna, Noi donne 2005 e Donne in Carrelas. Un sit-in silenzioso all'ingresso della Corte d'appello così da rendere giustizia a Michela ed ai suoi due figli.
|