Red
1 dicembre 2020
Tutti i libri del mondo ad Alghero
Giovedì 10 dicembre, il primo Forum sull’editoria regionale verrà trasmesso dalla Biblioteca del Mediterraneo in diretta streaming sulle pagine social di Adei e Aes. Interverranno esponenti di primo piano del mondo dell’editoria nazionale e regionale per fare il punto sull’editoria dei territori

ALGHERO - Giovedì 10 dicembre, alle 10, nei locali della Biblioteca del Mediterraneo, ad Alghero, sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine social di Adei e Aes il primo Forum sull’editoria regionale “Tutti i libri del mondo”, promosso e organizzato dall’Associazione degli editori indipendenti e dall’Associazione editori sardi. Programmato originariamente per marzo e diverse volte rinviato, l’evento di portata nazionale raggiunge finalmente il traguardo della prima edizione. Il forum si propone di fare il punto e proporre soluzioni per l’editoria dei territori, che rappresenta il cuore e l’anima della bibliodiversità italiana. Il mondo del libro in Italia (ricco di peculiarità e pluralismo) è animato e sorretto dall’operato incessante di moltissime microimprese sparse per l’intero territorio nazionale, per le sue regionalità ben amalgamate.
«Il nostro Paese deve essere fiero, deve difendere e coltivare questo patrimonio linguistico e culturale che poggia su moltissime competenze e professionalità – dichiara il presidente di Adei Marco Zapparoli – Ma è un microcosmo sociale e imprenditoriale purtroppo fragile, basato su infrastrutture culturali che agiscono grazie all’attività appassionata di un indotto prezioso, grazie all’apporto decisivo delle comunità dei lettori». I libri costituiscono la testimonianza più fedele e autentica dei diversi saperi, delle diverse identità culturali, nostro patrimonio fondamentale. Libri che raccontano e rispecchiano i vari paesaggi presenti sulla Terra. «L’editoria indipendente a carattere locale, come ebbe a dire anche il grande e compianto intellettuale Toti Mannuzzu, è la sua narrazione più autentica – afferma Simonetta Castia, presidente Aes e consigliere Adei – perché svolge, attraverso il contributo offerto dagli autori e grazie alla propria vocazione qualificata e professionale, un’azione fondamentale per la difesa della bibliodiversità».
Quali le ricette e quali gli strumenti per tutelarla? Il forum sarà animato dalla partecipazione, qualificata e numerosa, di importanti rappresentanti delle Istituzioni e di esperti del settore per discutere di comunità del libro, territorio, biblioteche e politiche di lettura. Tra questi Nicola Lagioia, direttore del Salone internazionale del Libro di Torino, che parlerà di “Comunità del libro e territori”; Gianluca Lioni, portavoce del ministro Dario Franceschini, che si soffermerà sul connubio, ad oggi poco scontato, tra “Futuro ed editoria regionale”. La sezione della mattina vedrà anche gli interventi di Angelo Piero Cappello (direttore del Centro per il libro e la lettura) sui “Patti per la lettura e la loro rilevanza locale, regionale, nazionale”; Massimo Bray (assessore alla Cultura della Regione Puglia) sul tema “Lingua, identità e cultura: una strada da percorrere”; Antonella Agnoli (Presidente Fondazione Federiciana), che discorrerà del “ruolo delle biblioteche scolastiche e delle biblioteche di quartiere nella diffusione della cultura locale: ricette e dialoghi sulle politiche di lettura del domani”; e l’antropologo Francesco Bachis (Università di Cagliari, responsabile comunicazione Siac) chiuderà il programma con un approfondimento su “La funzione sociale dell’editoria regionale: uno sguardo dall’antropologia”.
Sarà riservato al pomeriggio l'apporto di sette associazioni regionali di editori e due delegazioni Adei, che si confronteranno nella tavola rotonda dal tema “Promozione della lettura ed editoria indipendente. Il modello dei territori”, con la partecipazione di Aes, Ape-Associazione pugliese editori, Èdi.Marca, Associazione editori del Fvg, Editori Veneti, Aea- Associazione editori abruzzesi, Esa-Associazione siciliana editori e delegazioni Adei Piemonte e Campania. Il forum, che gode del sostegno e patrocinio della Fondazione di Sardegna, della Regione autonoma della Sardegna, del Comune di Alghero e del Fondazione Alghero, e si svolge in collaborazione con il festival letterario “Dall’altra parte del mare”, si aprirà con i saluti istituzionali del ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, dell’assessore regionale alla Cultura Andrea Biancareddu, del sindaco di Alghero Mario Conoci, dell’assessore comunale alla Cultura Marco Di Gangi, del presidente della Fondazione Alghero Andrea Delogu, del presidente Adei Marco Zapparoli e del presidente Aes Simonetta Castia.
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