Duro il commento del Sottosegretario alla presidenza dei Ministri sul Cavaliere Berlusconi. Grandi elogi alla Sardegna e alla politica di Soru
ALGHERO - Chiostro di San Francesco troppo piccolo per accogliere tutti i sostenitori e simpatizzanti del Partito Democratico, accorsi a sentire il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri Enrico Letta. E il portotorrese non delude la platea, parlando a braccio per più di mezzora degli obiettivi di Walter Veltroni, delle conquiste di Renato Soru e della Sardegna, delle mancanze e "fantasie" del programma elettorale del pseudo-Partito del Popolo della Libertà. «Silvio Berlusconi ha sempre trattato i sardi e la Sardegna come una colonia», ha dichiarato Letta. «E' grazie alla politica di Renato Soru, con al centro la specialità dello statuto, che l'isola ha conquistato ciò che gli spetta in termini di fiscalità ed entrate, una conquista storica». La Sardegna sarà in grado adesso di programmare il proprio futuro, ha ribadito con forza l'economista, «anche perchè tra meno di due anni sarà al centro del mondo, grazie alla straordinaria possibilità che il G8 dà». «Non prendo in giro nessuno sostenendo davanti ai microfoni che Alghero ha il lungomare più bello d'Europa», precisa Letta riferendosi alle
parole pronunciate da Berlusconi. Al centro del discorso dell'esponente del Partito Democratico ci sono sempre problemi reali: la precarietà del mondo giovanile, i problemi di quello femminie, con la bassa natalità delle donne italiane. Ma anche gli sprechi della politica e il grande sforzo compiuto dal Partito Democratico per cambiare il Parlamento e l'Italia. «Berlusconi e la politica si sono dovuti adeguare alla grande novità che il nuovo soggetto politico rappresenta nel paese - ha detto Enrico Letta - il Pd ha dato una svolta nel segno della modernità». Poi spazio ai dati, l'esponente Democratico ammette: «siamo alle spalle degli avversari, abbiamo messo la freccia, talmente vicini che nei prossimi giorni ci sarà il sorpasso, perché l'entusiasmo è palpabile».
Nella foto Enrico Letta ad Alghero