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14 aprile 2025
Porto Torres verso un turismo accessibile
Rigenerazione urbana, inclusione e innovazione sociale. Il Comune di Porto Torres ha ottenuto un finanziamento da oltre 4 milioni di euro per realizzare il progetto nell’ambito del “Programma nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027”

PORTO TORRES - È di 4 milioni 438 mila euro il finanziamento ottenuto dal Comune di Porto Torres per realizzare il progetto “Porto Torres verso un turismo accessibile” nell’ambito del “Programma nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027”, l'iniziativa strategica dell'Unione Europea che mira all’attuazione di interventi finalizzati a promuovere l’inclusione, l’innovazione sociale e il miglioramento della qualità della vita attraverso interventi di rigenerazione urbana. Il Comune turritano, infatti, è stato individuato come una tra le 39 città medie del Mezzogiorno potenzialmente beneficiarie del programma volto a favorire uno sviluppo urbano sostenibile grazie ai fondi della Politica di Coesione dell’UE. Nel giugno del 2023, il sindaco Massimo Mulas ha sottoscritto il protocollo d’intesa con l’Autorità di Gestione del programma per l’ammissione al finanziamento suddiviso in 3 milioni e 248 mila euro dal Fondo sociale europeo e 1 milione 190 mila dal Fondo europeo di Sviluppo regionale.
L’amministrazione, quindi, ha avviato il percorso di programmazione e progettazione partecipata coinvolgendo stakeholder del territorio attraverso tavoli tematici e incontri pubblici aperti a cittadini, operatori economici, cooperative, associazioni culturali, sportive, turistiche e del terzo settore, tutti chiamati a fornire proposte e suggerimenti. Un processo che ha permesso di definire una progettualità coerente con le esigenze del territorio dando forma al progetto “Porto Torres verso un turismo accessibile”, presentato nei tempi dettati dal programma e articolato in ambiti di intervento legati ai temi della rigenerazione urbana, dell’inclusione e innovazione sociale e della promozione dello sviluppo economico, con un’attenzione particolare al rafforzamento del ruolo della cultura, del turismo sostenibile e del patrimonio naturale e storico della città.
Sotto il profilo infrastrutturale il finanziamento sarà indirizzato alla linea d’intervento definita PT Lab che consiste nel recupero e rifunzionalizzazione dell’ex bocciodromo comunale di via Falcone e Borsellino. La fase di progettazione preliminare è già stata completata e ora si potrà procedere con quella esecutiva e con il conseguente affidamento dei lavori. Il nuovo edificio polifunzionale sarà destinato ad attività di coworking, laboratori, scambio di competenze e iniziative di culturali, sociali e sportive. La struttura sarà dotata di spazi interni ed esterni progettati per finalità conviviali, motorie e ricreative, con ambienti modulabili e flessibili, in grado di adattarsi a diverse tipologie di eventi e attività, incluse quelle ludiche e di formazione. Il progetto prevede anche interventi per l’efficientamento energetico dell’edificio, come la coibentazione termica e la riqualificazione degli impianti.
Il valore aggiunto dell’immobile è la collocazione strategica in prossimità della futura "cittadella sportiva" già finanziata con fondi nell’ambito di precedenti progetti di rigenerazione urbana. Sul piano dell’inclusione e dell’innovazione sociale, le linee di intervento denominate PT Group e PT Activity sono rivolte al rafforzamento del tessuto imprenditoriale locale attraverso progetti finanziabili in regime de minimis e l’attivazione di percorsi di formazione con finalità sociali e turistiche. Tutti gli interventi dovranno incentivare la partecipazione attiva dei soggetti più vulnerabili, disoccupati, inoccupati e giovani, con l’obiettivo di accrescere le opportunità occupazionali e rafforzare il capitale umano del territorio. Una delle finalità principali del progetto, infatti, è diffondere una visione di turismo accessibile, incoraggiando la creazione di servizi e prodotti progettati per tutti, senza barriere e contribuendo al tempo stesso alla crescita di competenze e professionalità locali legate ai servizi alla persona e all’accoglienza.
«Questa amministrazione – ha dichiarato l’assessora al Turismo e Politiche comunitarie Gian Simona Tortu - può vantare di aver raggiunto un ulteriore importante obiettivo, non solo riferibile all’ingente finanziamento ottenuto ma alla capacità di avere una visione progettuale complessa che vuole promuovere Porto Torres verso un turismo rivolto all’accoglienza delle categorie fragili e loro familiari portando la città verso una vivibilità che può dare vantaggi a tutta la cittadinanza. Soddisfazione anche per l’ottenimento del finanziamento a vantaggio dell’opera infrastrutturale che interesserà la riqualificazione dell’Ex Bocciodromo dove la scelta dell’amministrazione, di candidare questo luogo fortemente degradato, è risultata vincente riscontrando grande interesse da parte degli istruttori ministeriali. Un ringraziamento agli uffici dei Servizi sociali e ufficio Tecnico che hanno lavorato alacremente per raggiungere questo risultato».
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