S.A.
12:17
Alghero e Asinara boom turisti a luglio ma giù i consumi
Dati Federalberghi: a luglio ad Alghero, i tassi di occupazione sono passati dall´76,86% all´83,80%. A sorprendere, però, è la performance del Golfo dell´Asinara, che ha visto le proprie percentuali balzare dal 70,87% a un eccezionale 84,99%. Calano però i consumi e la capacità di spesa. Trend positivo per l´extra-alberghiero

ALGHERO - I dati del turismo nel Nord Sardegna per il mese di luglio 2025 evidenziano una crescita significativa dei tassi di occupazione delle strutture ricettive, a fronte di una spesa media che si contrae da parte dei visitatori. È quanto emerge da una rilevazione a campione condotta da Federalberghi-Confcommercio provincia di Sassari su 30 delle 102 strutture ricettive totali del territorio. L'analisi rivela che l'occupabilità media nell'intera provincia è passata da un 79,86% del luglio 2024 a un 83,33% nel luglio 2025. Un trend positivo che trova un'eco particolare in alcune località. Ad Alghero, ad esempio, si è registrato un aumento dall'76,86% all'83,80%, allineandosi perfettamente alla media provinciale. A sorprendere, però, è la performance del Golfo dell'Asinara, che ha visto le proprie percentuali balzare dal 70,87% a un eccezionale 84,99%, un risultato da attribuire a una politica dei prezzi particolarmente aggressiva.
Il Presidente di Federalberghi-Confcommercio Provincia Sassari, Stefano Visconti, ha commentato i risultati con un'analisi lucida: «I dati sull'occupazione del luglio 2025 ci confortano e dimostrano il carattere del nostro comparto turistico. La crescita delle presenze è un segnale incoraggiante e il successo di località come Alghero e il Golfo dell'Asinara ne è la prova concreta. Tuttavia, non possiamo ignorare l'altro lato della medaglia: la contrazione dei consumi in hotel e la capacità di spesa ridotta dei nostri ospiti è un segnale che ci impone di riflettere e di adattare le nostre strategie. Dobbiamo lavorare per valorizzare l'esperienza turistica sotto tutti gli aspetti, non limitandoci solo ad aumentare le presenze, ma puntando sulla qualità e sui servizi che possano invogliare una spesa maggiore, garantendo così sostenibilità e redditività al nostro tessuto imprenditoriale».
Nonostante l'incremento delle presenze, si riscontra una capacità di spesa dell’ospite in generale contratta, con un calo dei consumi all'interno degli hotel, in particolare in quelli che si trovano in contesti cittadini. Le uniche a differenziarsi sono le strutture ricettive di maggior pregio, spesso in zone marine, che hanno visto crescere anche i consumi in ristorazione e altri servizi alberghieri. Per la maggior parte delle strutture, il miglioramento dei tassi di occupazione è avvenuto a fronte di tariffe medie leggermente superiori a quelle storiche del periodo, mentre solo le strutture sul mare hanno registrato un innalzamento più significativo del prezzo medio. Sul fronte del settore extralberghiero, Elena Fanciulli, rappresentante di Welcome Alghero all'interno del direttivo Federalberghi-Confcommercio Provincia Sassari, conferma un trend positivo. L'occupazione dei posti letto è cresciuta del 4,22% rispetto a luglio 2024, con i ricavi aumentati del 4,45%, un dato che indica un prezzo medio sostanzialmente invariato. Si segnala anche un leggero aumento della durata del soggiorno medio, che sale a 3,56 giorni.
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