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S.A.
17:53
Lavori alla chiesa campestre di Sennori
ll progetto di restauro di San Giovanni Battista è stato finanziato dall’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport per un importo complessivo pari a 150.000 euro

SENNORI - Sono iniziati i lavori di recupero e valorizzazione dell’antica chiesa di San Giovanni Battista, la cui costruzione risale al 1614. Il progetto di restauro è stato finanziato dall’assessorato regionale della Pubblica istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport per un importo complessivo pari a 150.000 euro, è stato redatto dall’architetto, Monica Ortu, e l’esecuzione dei lavori è stata assegnata all’impresa specializzata in restauri conservativi e ristrutturazioni edilizie, Costed srl di Sassari, per un importo contrattuale di 93.547,47 euro.
Le opere previste riguardano interventi finalizzati alla risoluzione delle principali criticità riscontrate nell’edificio, con particolare attenzione allo stato di degrado delle coperture e alla presenza diffusa di intonaci in cemento, non compatibili con le murature storiche, in particolare sui prospetti esterni della chiesa. Si interverrà anche all’interno, nella zona presbiteriale, dove risultano evidenti fenomeni di distacco e lesioni. È prevista la rimozione delle guaine impermeabilizzanti esistenti e la realizzazione di un nuovo sistema di impermeabilizzazione a doppio strato, con finitura superficiale in cocciopesto, da estendersi alle coperture della navata, del presbiterio, del pronao e della sagrestia.
Si provvederà anche alla sistemazione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche, senza l’introduzione di nuovi pluviali, in conformità con le caratteristiche storiche dell’edificio. «La chiesa campestre di San Giovanni Battista ha un forte valore identitario per la comunità di Sennori, recuperarla significa da sia tenere saldi i legami con le nostre tradizioni, sia valorizzare un bene dall’alto valore storico e culturale, oltre che religioso», commenta il sindaco, Nicola Sassu.
La fine dei lavori è prevista per la primavera 2026.
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