Non si placano le polemiche intorno alla giostra e il Porto. Franco Simula, ex assessore della giunta Tedde, auspica una riorganizzazione diversa per il futuro della struttura
ALGHERO – Ci si avvicina al Ferragosto, il periodo più movimentato dell’anno per Alghero e la sensazione, tra rumori, musica e luci è quella di stare ad un grande Luna Park. Non solo sensazioni, tuttavia, nella Riviera del Corallo le giostre arrivano realmente e occupano lo spazio del Porto tra operazioni di smontaggio e montaggio continue in questi giorni così affollati.
«Un’autentica bolgia che esula dalle finalità istituzionali proprie del regolamento e della sicurezza portuale - ha dichiarato l’ex assessore allo Sviluppo Economico Franco Simula che estende la polemica nei confronti non solo delle autorizzazioni concesse per il Parco dei divertimenti ma anche per - trenini, carrozze, torronaio, taxi, motocarrozzelle e negli ultimi anni anche un mercatino di ambulanti».
I responsabili, secondo Simula, sono diversi: la Capitaneria, il Demanio Marittimo e quello Comunale i «cui limiti della discrezionalità, della sicurezza, del lecito e del buon senso, non sempre sono previsti per legge» appunta nella nota. Intanto le polemiche non si placano tra i diportisti, i pescatori e gli operatori a causa del problema relativo agli spazi, i parcheggi e i servizi nello spazio portuale, in particolare nel periodo estivo.
Nella foto: le operazioni di smontaggio della giostra al Porto