ALGHERO – Si è svolta venerdì sera la riunione del Pdl per la designazione dei candidati alle prossime elezioni provinciali. Già nelle battute iniziali dell'incontro si sono avvisate le prime tensioni a causa delle indecisioni sui nomi in quota Forza Italia.

Esitazioni che avrebbero “disturbato” i compagni di coalizione ex Alleanza Nazionale, i quali hanno abbandonato presto la seduta; non prima di aver comunicato la scelta di candidare Ennio Ballarini, già consigliere provinciale e attuale assessore alle manutenzioni del Comune di Alghero. Ma le frizioni non finirebbero qua.

Confermato il consigliere uscente Toni Faedda, la discussione si è protratta sugli altri in lizza per il Pdl: l’imprenditore Minio Fonnesu, i consiglieri comunali Gianni Martinelli e Peppinetto Musu, il coordinatore dei Giovani Uniti Cristian Mulas. Fatto un passo indietro da parte dei primi due, su Mulas e Musu, sembrerebbe che non ci sia finora alcuna possibilità per il primo di proiettarsi a Palazzo Sciuti (ma sarà il coordinamento provinciale a dire l'ultima parola).

Designazione ormai certa, dunque, per il secondo, testa di serie numero uno nelle preferenze del sindaco Tedde e del coordinatore cittadino del Pdl Mario Conoci. Verdetto non unanime, tuttavia, sia per parte degli ex forzisti e candidabili Martinelli e Mulas, rinunciatari sì ma a favore di un rinnovamento sui giovani e sulle donne; sia da parte dei partiti minori o “cespuglio” che non vivono uno dei periodi più felici all’interno della maggioranza.

Tra questi, d'altronde, c’era la candidata disponibile per le Provinciali, Anna Mura, ben vista da diversi ambienti del Pdl per rappresentare quelle quote rosa tanto raccomandate dal Premier Berlusconi. Non abbastanza però per convincere tutti.