Stefano Idili
9 dicembre 2004
Uxoricidio, dalla Polizia nuovi risvolti
Gli agenti si sono trovati di fronte Antonino Sunch, che cercava di suicidarsi ferendosi con il coltello con cui aveva già ucciso la moglie

ALGHERO - Non si tratta unicamente di uxoricidio, ma anche di tentato suicidio. In tarda mattinata si è tenuta la conferenza stampa convocata con urgenza dal dott. Marazzitta, l’Ispettore Pais e gli agenti della Polizia di Alghero dalla quale sono emersi nuovi particolari sul tragico fatto di sangue accaduto alla Pietraia. «Alle sette e quindici del mattino ci è giunta una chiamata dai vicini –afferma Fortunato Marazzitta- e nell’arco di pochi minuti le nostre pattuglie si sono recate in via Galileo Galiei. Gli agenti intervenuti sul luogo si sono trovati di fronte Antonino Sunch che con un coltello cercava più volte di ferirsi a morte. Lo stesso, brandendo l’arma insanguinata, nel delirio ammetteva di aver appena finito a morte la propria moglie. A quel punto gli agenti si sono precipitati all’interno dell’appartamento e si sono trovati di fronte alla tragica scena del delitto, con il corpo di Verdina Solinas riverso sul pavimento in una pozza di sangue. La vittima è stata uccisa con alcune coltellate inferte all’addome e al torace ». A questa scena hanno assistito i vicini che, nonostante sapessero del loro rapporto di separati e delle frequenti scenate di gelosia, non si sarebbero mai aspettati un così grave ed estremo gesto. L’uomo, accusato di omicidio, è stato trasferito presso l’ospedale Civile di Alghero dove è piantonato a vista dagli agenti, mentre il corpo della donna è stato trasportato presso l’ospedale di Sassari in attesa della perizia legale che verrà eseguita dal Dott. Francesco Lubinu.
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