ALGHERO - "La salute è un diritto individuale e pubblico" e i cittadini hanno il diritto-dovere all'"effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. Il Comitato a Sostegno della Sanità, sulla base di norme di rango costituzionale, rivendica il rispetto delle leggi sui Livelli Essenziali di Assistenza e promuove una raccolta di firme in città.

L'assistenza ai disabili; l'acquisto della risonanza magnetica; il potenziamento di oncologia; l'unità di terapia intensiva cardiologica; il ripristino del servizio di endoscopia e ostetricia; un reparto per lungo degenti; l'autonomia del presidio ospedaliero di Alghero: sono le principali richieste dei cittadini algheresi.

Una sanità locale in serie difficoltà che solo un paio di anni fa' sognava (ma con soldi già destinati e l'individuazione del terreno per costruire la struttura) la realizzazione di un nuovo polo ospedaliero, e che ora deve fare i conti con la chiusura di reparti, la mancanza cronica di servizi, strumenti e personale. A partire da oggi (mercoledì), i residenti potranno dare il loro appoggio alla protesta del Comitato con una raccolta di firme che partirà dal Mercatino di Viale Europa (dalle 10 alle 13) e proseguirà il 21 e il 28 (dalle 9 alle 13).

Sempre stasera si sposterà all'esterno del Municipio di via Columbano (dalle 17,30 alle 18), dove si terrà il Consiglio comunale sulla questione. E poi ancora sabato 17 e 24 in tre diverse postazioni durante l'arco della giornata: la mattina (dalle 9 alle 13) a Fertlia in via Pola; a Sant'Agostino (dalle 10 alle 13 esterno di Nonna Isa); infine, la sera in Piazza Civica (dalle 19 alle 22,30).