Via i tecnici dalla Giunta regionale. Anche la visita di martedì dell´assessore alla Sanità a Sant´Anna potrebbe non avere alcun valore se Liori non verrà confermato alla Sanità. Vertice questa sera a Cagliari, i primi nomi
ALGHERO - «Teatrino poco edificante quello a cui si assiste, da mesi, in Regione. Un partito di maggioranza, il Popolo della Libertà, gravemente lacerato al suo interno, incapace di scegliere autonomamente i propri rappresentanti della Giunta regionale, che di fatto paralizza l'intera macchina consiliare». Sono queste le pesanti accuse che arrivano da numerosi esponenti politici di opposizione anche durante le ultime sedute del consiglio regionale. Un intreccio di interessi dettati da Roma quindi, che includono la regione Sardegna, Cagliari, Olbia fino ad Alghero (si parla con insistenza di grossi intrecci immobiliari).
E così nulla si muove senza il benestare di Roma. Questa sera potrebbe però finalmente essere la volta buona: dopo una serie interminabile di rinvii e incontri saltati, questa sera è in programma il vertice della verità. Sul tavolo di Cappellacci e compagni, come è facile intuire, il rimpasto e le richieste sempre più pressanti delle varie anime del Pdl, oltre agli alleati scontenti di governo, in prima linea Udc, Riformatori e Psd'Az. Già pronti ad alzare le barricate se non dovessero essere accolte le loro richieste.
Il Governatore vorrebbe salvare almeno Andrea Prato all'Agricoltura e Ketty Corona agli Affari generali. Quasi certi gli ingressi nell'Esecutivo di Ignazio Artizzu e del sassarese Nicola Rassu. Per il resto tutto tace. Giacomo Sanna (Psd'Az) spinge sempre per l'assessorato ai Trasporti e Antonello Liori, oggi alla Sanità, potrebbe approdare alla Pubblica Istruzione, scalzando Maria Lucia Baire. Anche la
visita di martedì dell'assessore a Sant'Anna (Alghero), per discutere lo sfascio in cui si trova la sanità algherese, quindi, potrebbe non avere alcun valore se l'esponente non verrà ri-confermato alla Sanità. /
SONDAGGIO