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Red
24 settembre 2010
Regione: opposizione preoccupata per i consorzi industriali
Bruno, Uras e Salis vedono nell´azione del Governo Regionale calpestate le autonomie locali. Si chiede una riforma dei consorzi alla luce delle recenti vicende giudiziarie che hanno investito i vertici del Governo regionale sul tema dell’eolico

CAGLIARI - A firma degli onorevoli Mario Bruno per il PD, Luciano Uras per La Sinistra - Comunisti - Rosso Mori ed Adriano Salis per l'Italia dei Valori è stata inoltrata al Consiglio Regionale, una mozione che richiede la convocazione urgente dello stesso sul Disegno di legge n. 36 adottato dalla Giunta regionale concernente : “Norme in materia di consorzi industriali provinciali“. I tre rappresentanti dell'opposizione chiedono lumi sulle ragioni che hanno motivato tale provvedimento che viola il principio di leale collaborazione e rispetto dell’autonomia dei comuni e dei consorzi di enti locali quali sono appunto i Consorzi Industriali.
I firmatari della mozione si chiedono quali siano state le ragioni funzionali che hanno determinato tale iniziativa e per quali ragioni la Giunta non ha ottemperato nei termini alla redazione del disegno di legge di riforma della legge regionale n.10 del 2008 prevista dalla legge finanziaria del 2009 che, con questo Disegno di legge, viene ulteriormente prorogata nel tempo. Secondo Bruno, Uras e Salis «si tratta di un vero e proprio oltraggio alle autonomie locali da parte della Giunta regionale in un momento particolare della crisi economica che avrebbe dovuto suggerire al contrario atteggiamenti non destabilizzatori da parte del Governo regionale».
La mozione chiede di affrontare da subito il tema della riforma dei Consorzi industriali anche alla luce delle recenti vicende giudiziarie che hanno investito i vertici del Governo regionale sul tema dell’eolico. «Un provvedimento di tal genere - si afferma nella mozione - non trova per altro nessuna giustificazione in aspetti che possano riguardare la mancata funzionalità degli stessi Consorzi e dunque appare del tutto legittimo sospettare che l’attacco all’autonomia dei Comuni risponda ad un’esigenza di diretto controllo da parte della Giunta di detti organismi per ragioni di potere, di interesse o chissà che altro».
La mozione presentata dal centro sinistra inoltre chiede che il Consiglio Regionale discuta ed adotti gli indirizzi che debbano ispirare il progetto di riforma che la Giunta si è impegnata ad approvare in maniera che venga sempre più valorizzata la funzione strategica dei Consorzi industriali nello sviluppo economico della Regione. Per far questo il centro sinistra intende verificare fino in fondo che tale disegno di legge non rappresenti l’ennesimo strumento per il perseguimento di interessi privati o affaristici sulla pelle dei sardi.
Nella foto: Adriano Salis, Presidente del gruppo Italia dei Valori
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