CAGLIARI - L’assessore regionale dell’Industria Oscar Cherchi, ha incontrato i rappresentanti sindacali e la RSU di fabbrica dell’Eurallumina per tracciare le linee di condotta da seguire in occasione della convocazione al Ministero dello Sviluppo economico, in programma martedì 9 novembre.

L’incontro era previsto sin dal 16 ottobre, data in cui era terminato il presidio del palazzo della Regione da parte degli operai sulcitani. «Vogliamo evitare l’ennesima riunione interlocutoria – ha detto il delegato Cherchi – e la Regione farà l’impossibile per ottenere certezze e non un semplice verbale di incontro».

Le organizzazioni sindacali si sono appellate alla Regione ed ai politici sardi per scongiurare ulteriori rinvii, sebbene la cassa integrazione in deroga garantisca i lavoratori sino al 31 dicembre. Cherchi ha riferito di aver incontrato ieri l’amministratore delegato dell’Eurallumina Vincenzo Rosino, per valutare il percorso da seguire. La trattativa sarà incentrata in particolare sul costo dell’olio combustibile che, al momento della sospensione della produzione di alluminio, si aggirava sui settecento dollari la tonnellata, rispetto ai quattrocentocinquanta dollari attuali.

«Spuntare un prezzo più vantaggioso – ha sottolineato l’esponente della Giunta Cappellacci – potrebbe essere un punto di partenza per scongiurare la chiusura definitiva dello stabilimento. L’attenzione è concentrata anche sulla conclusione dell’accordo per la “NewCo”, per il quale coinvolgerò il presidente della “Sfirs” Antonio Tilocca».