Tecnici della società E.On e uomini della Capitaneria di Porto Torres sono al lavoro per proseguire l´intervento di bonifica per la fuoriuscita del greggio dal terminal della società
PORTO TORRES - Proseguono le operazioni di bonifica dell’
inquinamento marino avvenuto presso il terminal E.On. Gli interventi odierni - fanno sapere dalla Capitaneria di Porto Torres - sono stati effettuati alla linea di distribuzione e in alcuni tratti del litorale da parte dei tecnici incaricati dalla società E.On, inoltre parte del personale della Capitaneria cittadina ha effettuato sopralluoghi via mare e via terra al fine di monitorare l’evoluzione dello sversamento.
Il Capo del Compartimento marittimo, titolare ai sensi della legge 979/1982 dei compiti di coordinamento generale delle attività operative tese alla salvaguardia ambientale, ha indetto una riunione per la giornata di venerdì avente ad oggetto il trafilamento a mare di idrocarburi, verificatosi martedì scorso, nelle acque portuali.
All’incontro parteciperanno rappresentanti dei comuni costieri interessati dall’evento dannoso, della provincia di Sassari, dell’Arpas ed i vertici della società E.On, nonché rappresentanti delle imprese incaricate delle operazioni di bonifica a mare e lungo la costa.
Il tavolo tecnico sarà occasione per fare il punto della situazione sulle azioni intraprese, per pianificare le azioni future e per l’adozione di ogni possibile precauzione mirata a scongiurare ulteriori conseguenze negative. «Si coglie l’occasione per evidenziare - dicono dalla Capitaneria - che, dal momento che le operazioni di bonifica sono attualmente condotte, nel rispetto delle prescrizioni di legge, da numeroso personale specializzato, munito di apposite dotazioni individuali e strumentali, è opportuno evitare che singoli cittadini, seppure in maniera particolarmente volenterosa, pongano in essere attività “improvvisate” che potrebbero risultare poco efficaci o, addirittura, essere di intralcio per le operazioni e dannose per la propria salute se praticate senza idonee precauzioni».