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A.B.
11 febbraio 2011
Ppr, Rassu: «Percorso condiviso»
Sull’argomento, si è svolto un incontro tra i rappresetanti della Regione Autonoma della Sardegna e quelli degli Enti Locali

CAGLIARI – «È indispensabile proseguire nel percorso di collaborazione con le Province, le Unioni e i Comuni perché è necessario il lavoro di tutti al fine di costruire un Piano Paesaggistico realmente condiviso con le amministrazioni locali». Lo ha detto l’assessore regionale degli Enti Locali Nicola Rassu, durante l’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio a Cagliari tra la Regione ed i rappresentanti delle otto Province della Sardegna, delle Unioni e delle Associazioni delle Province e dei Comuni isolani.
L’appuntamento è stato anche l’occasione per discutere sul processo di revisione del Ppr attivato dalla Regione Autonoma della Sardegna, ed ha segnato soprattutto una tappa importante nella discussione con i rappresentanti delle istituzioni territoriali, chiamate a collaborare attivamente alla stesura di un documento condiviso. «Per la costruzione del nuovo Piano Paesaggistico, la Regione non vuole prescindere dall’importante contributo delle Province, dei Comuni e degli Enti locali, perché solo chi opera nel territorio può rappresentare le vere esigenze delle comunità locali che noi vogliamo tutelare», ha proseguito l’assessore Rassu.
Durante i lavori, è emersa la piena condivisone degli obiettivi e sono stati esaminati gli ultimi dettagli in vista dell’appuntamento in programma il 18 febbraio, alla Fiera di Cagliari, che rappresenta l’ultima tappa di questa prima fase di lavoro. «Il punto d’arrivo a cui noi tendiamo - ha concluso Rassu - è quello di dotare la Sardegna di uno strumento di difesa dell’ambiente, di salvaguardia del paesaggio e di tutela dei nostri centri storici, da un lato, e di sviluppo socio-economico dall’altro».
Nella foto: Nicola Rassu, assessore regionale degli Enti Locali
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