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Red
9 maggio 2011
EasyAlghero fa scuola a Portoferraio
Il progetto voluto da Equorea verrà presentato quale “Best Practice” come risposta alla chiusura dell’Agenzia pubblica di promozione turistica

ALGHERO - Mercoledì 11 maggio, all’interno delle attività previste dall’Osservatorio Turistico di Destinazione di Portoferraio - una struttura voluta dalla Regione Toscana che ne finanzia le attività, per favorire la formazione di una visione locale condivisa dello sviluppo turistico competitivo e sostenibile – verrà presentato EasyAlghero quale “Best Practice” come risposta alla chiusura dell’Agenzia pubblica di promozione turistica di Portoferraio. Un riconoscimento importante perché arriva da esperti del settore che hanno studiato il sistema da lontano, dal punto di vista tecnico ed economico, valutando i punti di forza e le ricadute economiche sull’intero comparto produttivo che, direttamente ed indirettamente, si relaziona con il turista.
Rendere tutto il territorio facilmente fruibile, con il giusto supporto informativo, erogare un servizio efficiente ed efficace ed in linea con le esigenze del turista, che in questo modo può godere appieno della sua vacanza ad Alghero, distribuire il carico antropico su un’area vasta e non concentrarlo nelle sole zone centrali, creare un sistema di imprese ricettive, dei servizi e culturali che sinergicamente operano per far sì che la destinazione Alghero sia percepita come un luogo piacevole dove effettuare esperienze diverse dal sapore autentico, sono i presupposti alla base del progetto EasyAlghero.
Un sistema di promozione attivo anche nei mercati internazionali, infatti la guida è stata distribuita in occasione delle fiere TTI Rimini, WTM Londra, FITUR Madrid, BIT Milano, CMT Stoccarda, FM Vienna, REISELIV Oslo, MOBICAR Bruxelles e ITB Berlino. Nel 2011, la guida EasyAlghero sarà scaricabile gratuitamente dall’App Store per supporti di nuova generazione quali i-pad e i-phone. Il fine è quello di individuare tutti i segmenti di clientela potenziali ospiti della città e fruitori dei servizi erogati dal sistema ed offrire, alle imprese affiliate, un nuovo canale interattivo commerciale e informativo. Tutto è frutto di intelligenze e professionalità locali, non per una mera logica campanilistica, ma per un impostazione metodologica che consente di mettere a sistema le intelligenze e le professionalità del territorio.
Nella foto: Mauro Daccò, Responsabile Marketing Equorea
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