|
Red
18 maggio 2011
Stop fiere con l´Arabian Travel Market
L’evento turistico - promozionale dell’Emirato arabo è stata l’ultimo di una serie che nei primi cinque mesi dell’anno hanno portato in tour in Europa le proposte di vacanza in Sardegna

ALGHERO - La partecipazione di inizio maggio all’Arabian Travel Market di Dubai e quella di fine giugno alla BTC di Rimini chiudono la prima parte del ciclo di grandi appuntamenti internazionali, nei quali nei primi sei mesi del 2011 la Regione Sardegna ha messo (e metterà) in vetrina la sua offerta turistica unica al mondo. Le proposte di vacanza nell’Isola, splendida combinazione di bellezze naturali (coste e paesaggi dell’interno) e di cultura, tradizioni ed enogastronomia, sono state in mostra per quattro giorni nell‘International Convention and Exhibition Centre di Dubai, all’interno del padiglione dell’Enit (Ente nazionale italiano del Turismo).
L’Arabian Travel Market, giunta alla diciottesima edizione, è il principale appuntamento dell’industria turistica in Medio Oriente e una delle più importanti a livello mondiale, grazie al quale i professionisti del turismo ‘inbound’ e ‘outbound’ hanno avuto la possibilità di potenziare le opportunità d’affari con tutto il continente asiatico. Erano presenti 320 espositori principali, circa 2.200 aziende provenienti da 69 Paesi, 57 organizzazioni turistiche nazionali.
L’evento turistico - promozionale dell’Emirato arabo è stata l’ultimo di una serie che nei primi cinque mesi dell’anno hanno portato in tour in Europa le proposte di vacanza in Sardegna. Una successione incalzante di appuntamenti iniziata a gennaio con le fiere di Utrecht, Vienna, Oslo, Dublino e le due fondamentali tappe del Caravan Motor Touristik di Stoccarda e la Fitur di Madrid; proseguita a febbraio con la partecipazione alle fiere di Bruxelles, Praga, Bologna, Monaco e all’appuntamento classico della Borsa internazionale del Turismo di Milano; infine con i grandi appuntamenti di marzo, l’ITB di Berlino e la MITT di Mosca (con incluso workshop di San Pietroburgo).
Ma l’esposizione dell’offerta isolana non si è limitata al tour europeo, infatti, prima di esportare in Medio Oriente, a Dubai, le sue proposte, la Regione ha avanzato le sue chances di meta ideale per le navi da crociera nella ‘Sea Trade’ di Miami, a metà marzo, nella più importate rassegna mondiale del settore crocieristico. «Esistono tante aree in Europa e nel mondo - sottolinea l’assessore Crisponi - che possono incrementare il loro flusso turistico verso la Sardegna. Per esempio, nel Vecchio Continente, l’anno scorso sono cresciuti i numeri di alcuni paesi del Centro - Nord, quali Austria (+18%), Olanda e paesi scandinavi, a testimonianza dell’interesse e dell’ottimo riscontro che la nostra offerta turistica riscuote nelle grandi fiere internazionali».
Foto d'archivio
|