Il rimpasto è seguito all’annullamento con sentenza del Tar del 2 agosto 2011 dei decreti di nomina degli assessori regionali e del vice presidente della Regione. Polemiche interne al Pdl sardo per i nuovi assetti in Regione
CAGLIARI - La nuova
giunta Cappellacci giura al completo nella seduta odierna del Consiglio regionale, tra le polemiche interne al Pdl sardo contrario ai nuovi assetti in Regione. Il rimpasto è seguito all’annullamento con sentenza del Tar del 2 agosto 2011 dei decreti di nomina degli assessori regionali e del vice presidente della Regione per la mancanza di donne nell'esecutivo.
Ecco i nomi già annunciati nei giorni scorsi: Mario Floris, assessore degli Affari generali, Giorgio La Spisa, assessore della Programmazione e Bilancio, Nicola Rassu, assessore dell'Urbanistica, Giorgio Oppi, assessore dell’Ambiente, Oscar Cherchi, assessore Agricoltura, Luigi Crisponi, assessore del Turismo, Angela Eugenia Nonnis, assessore dei Lavori pubblici, Antonello Liori, assessore regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, assessore dell’Industria, Sergio Milia, assessore della Cultura, Simona De Francisci, assessore della Sanità, e Christian Solinas, assessore dei Trasporti.
La presidente Claudia Lombardo ha chiarito che «il presidente ha comunicato che l’efficacia della nomina della signora Angela Eugenia Nonnis ad assessore dei Lavori pubblici è subordinata al decorso dei 20 giorni dalla presentazione delle dimissioni al Consiglio comunale di Oristano. Fino a tale data le relative funzioni sono esercitate ad interim dal Presidente della Regione. Il presidente ha comunicato, inoltre, che le funzioni di Vice presidente sono attribuite al signor Giorgio La Spisa».
Mario Bruno. Dopo il giuramento degli assessori, la presidente Lombardo ha dato la parola all’on. Mario Bruno (capogruppo del Pd), per l’illustrazione della mozione 144 (Bruno e più). Nel suo intervento, l’esponente dell’opposizione, è stato duro e categorico rivolgendosi al presidente Cappellacci: «Lei oggi necessariamente dovrebbe andare a casa». Bruno ha giudicato l’Esecutivo regionale, appena nominato, inadeguato e non all’altezza della gravissima situazione di crisi che sta attraversando la Sardegna. «Trentuno assessori in 30 mesi», ha affermato l’on. Bruno e ancora: «Una Giunta che è stata in vacanza per 30 mesi e non ha risolto i problemi della Sardegna». Critiche anche alla scelta dei nuovi assessori. E infine l’on. Bruno ha esortato il presidente a tornare a chiedere la fiducia ai sardi e, quindi, di tornare al voto.
Neklla foto: Angela Nonnis, neo assessore ai Lavori Pubblici