VelAlghero candida la città ad insediare i primati della Costa Smeralda e magari sognare i Campionati del Mondo 2014. Il velista e primo artefice della manifestazione Alessandro Balzani spiega i segreti del successo
ALGHERO - Due mesi di manifestazioni, tre fine settimana interessati dalle tappe dei Laser SB3, nove i giorni di regata per un totale di ventuno gare veliche, venticinque barche ormeggiate in Porto, duecentomila gli euro investiti contro un volume d'affari che si è triplicato: questi i numeri del successo - forse nemmeno tanto auspicato - VelAlghero, la manifestazione sportiva che si è svolta nelle acque della Riviera del Corallo nel 2011.
L'auspicio degli organizzatori sin da quando l'iniziativa ha “spiegato le vele” circa due mesi fa, è stato quello di rendere la cittadina catalana della Sardegna una tappa fondamentale degli itinerari velici nazionali. Il contributo della Regione Sardegna e Sardegna Turismo, e gli sponsor istituzionali e non, hanno permesso di concretizzare un'idea, trasformatasi in evento, e che ora può candidarsi ad insidiare i primati de La Maddalena e Porto Cervo. Non lo nasconde Alessandro Balzani, il deus ex machina (oltre che apprezzato velista) della manifestazione nell'intervista su Alguer.tv.
Oltre agli enti locali, il supporto è arrivato dalla Fondazione Meta e i privati con dieci aziende del territorio impegnate in tutte le fasi. Ma a rendere una manifestazione di tale portata un appuntamento riuscito, non sono mai sufficienti solo i soldi e le strutture - pur necessarie - ma le persone e lo staff che nel caso di VelAlghero hanno rappresentato la vera arma vincente, lavorando assiduamente intorno al progetto. Oltre trecento sportivi, spesso con famiglie al seguito, hanno soggiornato per giorni in città, coniugando l'evento sportivo alla notevole ricaduta turistica ed econonomica e nei periodi "spalla", non legati all'alta stagione.
I partecipanti e l’Associazione Italiana di classe Laser SB3 ha apprezzato a tal punto ospitalità, vento e l’accoglienza cittadina che ha scelto Alghero per il campionato invernale, utile a mantenere in allenamento i regatanti. Ancora tre fine settimana che vedranno impegnati 12 equipaggi fino a metà dicembre. Dopodiché il circuito nazionale Laser SB3 riparte nel mese di marzo per dare il via a VelAlghero 2012 che includerà anche il campionato Velalguer. Ma il sogno resta la candidatura ai Campionati del Mondo 2014. E, in questo caso, speriamo che i sogni non se li porti via il vento.