ALGHERO - Dopo lunghi mesi d'incertezza e voci sulla possibile candidatura di Mario Bruno alla carica di sindaco della città di Alghero, arriva il momento della verità: il vice-presidente del consiglio regionale spiega al microfono del Quotidiano di Alghero tutta la verità sulla difficile scelta che, suo malgrado, ha dovuto compiere, «per il bene della città», precisa.

Lui rimarrà nell'ufficio di presidenza della Regione Sardegna e continuerà a portare avanti il lavoro che gli elettori gli hanno conferito con più di cinquemila preferenze in occasione delle ultime elezioni regionali. Non esita però a rimarcare quella che è una sua convinzione: le primarie rimangono un'occasione straordinaria di partecipazione democratica alla scelta del migliore candidato, «chiunque vinca - precisa - sarà l'uomo del centrosinistra unito».

Ci metto la faccia. Mario Bruno sarà della partita, a iniziare dalle imminenti elezioni primarie. Lo ribadisce senza mezzi temini su Alguer.it, spazzando via in un colpo solo tutte le illazioni che lo vorrebbero disinteressato alla Riviera del Corallo. Il vero problema dice, sarà ben governare, considerata anche la disastrosa situazione in cui il centrodestra ha lasciato la città.