Red
3 marzo 2012
8 Marzo Giornata mondiale del rene
La manifestazione si svolgerà l´8 marzo in piazza d’Italia, dalle ore 9 alle ore 18. Promotrici dell´evento in Italia sono la Società italiana di Nefrologia (Sin) e la Fondazione italiana del rene

SASSARI - Torna a Sassari la “Giornata mondiale del rene” e vedrà ancora una volta protagonista la Struttura complessa di Nefrologia, dialisi e trapianto dell'ospedale civile di Sassari. La manifestazione si svolgerà l'8 marzo in piazza d’Italia, dalle ore 9 alle ore 18. Promotrici dell'evento in Italia sono la Società italiana di Nefrologia (Sin) e la Fondazione italiana del rene. Lo scopo è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulle malattie renali, perché – sono convinti gli organizzatori - «soltanto l’informazione e la conoscenza possono aiutare la prevenzione».
L’appuntamento di giovedì prossimo diventa quindi un’occasione preziosa per informarsi ed effettuare un controllo gratuito. Obiettivo della campagna è sensibilizzare la popolazione sulla prevenzione delle patologie renali, veicolando una corretta informazione su questi organi e sulla loro salute. A ospitare la manifestazione a Sassari, arrivata alla sesta edizione, sarà sempre piazza d’Italia dove, dalle ore 9 alle ore 18, il personale medico e infermieristico della Struttura complessa di Nefrologia, dialisi e trapianto del “Santissima Annunziata”, diretta dalla dottoressa Maria Cossu, sarà presente all’interno di una tenda messa a disposizione dai vigili del fuoco di Sassari.
Sarà allestita una postazione per ricevere i cittadini che vorranno aderire all’iniziativa, i quali potranno ricevere materiale informativo, consulenza medica qualificata, ma soprattutto potranno effettuare gratuitamente esami di screening: in particolare verrà effettuata una breve anamnesi, il controllo del peso e della pressione arteriosa ed un esame urine. La valutazione di questi dati potrà indirizzare il pazienti, qualora necessario, per ulteriori accertamenti clinici. «Grazie a questo semplice screening - afferma il direttore della struttura sassarese Maria Cossu - sarà possibile identificare alcuni fattori di rischio molto comuni come l’ipertensione arteriosa, il diabete, l’obesità e le dislipidemie, quindi suggerire una condotta di vita ottimale oppure eventuali altre indagini cliniche e di laboratorio».
«L’ipertensione e il diabete – prosegue Maria Cossu – sono quindi le due patologie che, attraverso meccanismi diversi, possono danneggiare il rene, spesso in maniera misconosciuta. Prevenire le malattie renali allora è un beneficio non soltanto per i pazienti ma anche per l’economia sanitaria, considerati gli elevati costi del trattamento sostitutivo». La realizzazione dell’evento, come nelle edizioni precedenti, sarà resa possibile grazie alla preziosa collaborazione della direzione della Asl di Sassari, dei vigili del fuoco, del Comune di Sassari e della Provincia.
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